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Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

L’ascesa dei social media come piattaforma per la promozione della musica ha rivoluzionato il modo in cui i musicisti si connettono con il proprio pubblico. Le piattaforme di social media come Instagram, TikTok e Facebook sono diventate potenti strumenti per i musicisti per condividere la loro musica, interagire con i fan e ottenere visibilità. Di conseguenza, l’ottimizzazione della musica per i social media è diventata sempre più importante per i musicisti che vogliono massimizzare la loro portata e il loro impatto.

Comprendendo le strategie e le tecniche per ottimizzare la musica per i social media, i musicisti possono sfruttare efficacemente queste piattaforme per promuovere la loro musica e connettersi con un pubblico più ampio. In questo articolo, Giona Guidi dj e producer internazionale ci regala qualche consiglio su come curare la pubblicazione della nostra musica sulle piattaforme social.

Altoparlanti, Cuffie Ipad su una scrivania

I Vantaggi dell’Ottimizzazione

Ci sono numerosi vantaggi nell’ottimizzare la musica per i social media. Uno dei principali vantaggi è la capacità di raggiungere un pubblico più ampio. Le piattaforme di social media hanno miliardi di utenti in tutto il mondo, offrendo ai musicisti un’opportunità senza precedenti di mostrare la loro musica a un pubblico globale. Ottimizzando i loro profili, utilizzando foto e video di alta qualità e interagendo con i fan, i musicisti possono attirare più follower e ascoltatori, ampliando in definitiva la loro base di fan. Inoltre, gli algoritmi dei social media danno la priorità ai contenuti coinvolgenti e pertinenti, quindi l’ottimizzazione della musica per queste piattaforme può aumentare la visibilità e la rilevabilità della musica.

L’ottimizzazione della musica per i social media implica varie strategie, come garantire che la musica sia compatibile con le piattaforme su cui verrà condivisa. Ad esempio, assicurarsi che la musica sia pronta per essere riprodotta su Instagram, TikTok e altre piattaforme di social media può migliorare l’esperienza dell’utente e incoraggiare più condivisioni e coinvolgimento. Inoltre, l’ottimizzazione dei profili dei social media per rappresentare accuratamente il marchio e la musica del musicista è fondamentale. Ciò include l’utilizzo di foto di alta qualità, la creazione di una biografia attraente e ottimizzata per SEO e l’interazione regolare con i fan. Implementando queste tecniche di ottimizzazione, i musicisti possono promuovere efficacemente la loro musica sui social media e attrarre un pubblico più ampio.

In questo articolo, daremo un’occhiata ad alcune delle considerazioni chiave da fare quando prepari la tua musica per entrare nel mondo dei social media.

Schermata Ableton Live Trim Audio

Tagliare le tracce

Con così tanti contenuti online a portata di mano degli utenti, i tempi di attenzione delle persone si accorciano sempre di più. Per questo motivo, è fondamentale che ciò che pubblichi sia conciso e attiri l’attenzione del tuo pubblico di destinazione.

Mentre alcuni artisti stanno affrontando questo problema riducendo la lunghezza dell’introduzione della loro musica in fase di arrangiamento, questa potrebbe non essere una soluzione adatta per la tua ultima traccia techno maratona di 9 minuti. Allo stesso tempo, potresti non voler mostrare solo una frazione del capolavoro su cui hai speso così tanto tempo, ed è qui che entra in gioco il potere del montaggio.

Creazione di edit per i social media

Le edit radiofonici che servono come versioni abbreviate delle tracce non sono una novità. Puoi fare un ulteriore passo avanti e condensare alcune sezioni scelte della tua musica fino a un minuto circa, con dissolvenze in entrata e in uscita. Questo può aiutare a mantenere il tuo pubblico coinvolto mentre si fa un’idea delle varie sezioni della traccia. Inoltre, alcune piattaforme di social media hanno restrizioni sulla durata dei video progettate per mantenere i contenuti fluidi e pertinenti, quindi è importante attenersi a tali limiti.

Ad esempio, le storie di Instagram possono durare fino a 60 secondi, così come i video dei feed di Instagram. Twitter, Tik Tok e Facebook non devono affrontare le stesse restrizioni, con una durata massima del video rispettivamente di 140 secondi, 180 secondi e 240 minuti.

Sebbene questo approccio possa funzionare per singole tracce, che succede quando vuoi promuovere un EP o un album completo? Bene, puoi applicare lo stesso concetto a progetti più grandi, ma con frammenti più piccoli di ogni traccia. Ad esempio, potresti includere da 4 a 16 battute di più tracce diverse co i relativi momenti salienti. Questo non solo manterrà le cose interessanti per il tuo pubblico, ma ti darà l’opportunità di mostrare una gamma più ampia del tuo lavoro in un unico posto.

Mixaggio per i social media

Oltre alla durata e alla struttura della musica che pubblichi, è fondamentale considerare anche le caratteristiche del mix. Anche se potresti aver affinato il mix originale per spingere i sistemi audio dei club ai loro limiti, è improbabile che il tuo pubblico ottenga la stessa esperienza ascoltando dagli altoparlanti del telefono.

Sfortunatamente, non esiste una vera soluzione per l’ascolto della musica ottimizzata per un sistema di altoparlanti a gamma completa, ma è possibile apportare alcune modifiche per massimizzare l’esperienza di ascolto del pubblico su device mobili o computer portatili.

Schermata di FabFilter Saturn Saturator

Rinforzare il basso

La prima grande vittima che il tuo mix subirà durante la transizione dai monitor ai dispositivi mobili, è la fascia bassa. Le dimensioni degli altoparlanti integrati dei telefoni non sono in grado di replicare accuratamente le frequenze al di sotto di un certo intervallo, lasciando i bassi che suonano sottili e senza vita se non addirittura udibili. Questo problema può essere affrontato aggiungendo una leggera saturazione ai bassi, introducendo così armoniche che potrebbero essere più udibili durante l’ascolto sugli altoparlanti del telefono o del laptop.

In alternativa, l’aggiunta di un secondo strato di basso un’ottava più alta può aiutare a rafforzare l’elemento di basso originale se un sistema di riproduzione non si estende verso il basso quanto necessario. Allo stesso modo, assicurandoti che i tuoi kick abbiano un click più evidente li aiuterà a brillare attraverso il mix anche sui sistemi audio più piccoli.

Controllare le alte frequenze

All’altra estremità dello spettro, troviamo i contenuti ad alta frequenza, i quali possono suonare più prominenti, creando così la percezione di un mix metallico o sottile. Sebbene l’equalizzazione della fascia alta possa risolvere questo problema, potrebbe anche influire sul bilanciamento generale della traccia in modi indesiderati. Potresti utilizzare un equalizzatore dinamico per ridurre il livello delle frequenze selezionate solo quando raggiungono un certo volume, lasciando intatto il resto del mix.

Inoltre, è possibile utilizzare un modellatore di transienti in combinazione con le tecniche di equalizzazione di cui sopra per domare elementi particolarmente acuti come hat o rullanti. Ovviamente questo non è un approccio valido per tutti, quindi tentativi ed errori sono fondamentali da mettere nel conto.

Controlla il tuo mix

Alcune piattaforme di social media e dispositivi mobili possono sommare automaticamente i mix stereo in mono, il che può introdurre problemi di fase indesiderati se non vengono affrontati prima della fase di mastering. Controllare il tuo mix in mono è sempre una buona pratica, indipendentemente dal sistema di riproduzione finale. Esistono numerosi strumenti disponibili che ti consentono di controllare il tuo mix in mono come Ozone Imager, il dispositivo Utility di Ableton o qualsiasi plug-in con un interruttore mono.

Se scopri qualche problema di phasing, puoi provare a mettere in solo gli elementi per identificare dove risiedono i problemi maggiori. Una volta identificati i problemi, puoi cercare di risolverli utilizzando un plug-in di imaging o un equalizzatore mid/side.

Schermata di Audiofied Mixchecker Pro

Un modo rapido per regolare il tuo mix sugli altoparlanti mobili è utilizzare il plug-in Listento di Audiomovers, un pacchetto innovativo che ti consente di trasmettere in streaming audio full HD dalla tua DAW al tuo dispositivo mobile tramite web o app. Ciò annulla la necessità di adattare, esportare e caricare ripetutamente più versioni del tuo mix mobile fino a quando non hai trovato la formula perfetta.

In alternativa, il software Mixchecker di Audified emula un’ampia varietà di dispositivi di riproduzione con un clic di un pulsante, inclusi telefoni cellulari, altoparlanti per auto e cuffie in-ear.

Oltre ad adattare l’equalizzazione del tuo mix, potrebbe essere opportuno regolarne il volume complessivo per renderlo più adatto ai social media. Sfortunatamente, ci sono informazioni contrastanti su come le diverse piattaforme gestiscono l’audio. Ciò dipende dai produttori di telefoni e dalle società di social media che cambiano regolarmente i loro standard. Come regola generale è meglio attenersi agli standard di volume più aggiornati per lo streaming online e, cosa più importante, controllare sempre come il tuo audio suoni prima di pubblicarlo.

Monetizzare la tua musica

Prima di pubblicare le tue produzioni in qualsiasi contesto, è fondamentale che tu abbia tutte le autorizzazioni per eventuali campioni utilizzati. La tecnologia moderna consente ai servizi di streaming e alle piattaforme di social media di rimuovere o silenziare automaticamente i contenuti che si ritiene abbiano violato le norme sul copyright. Ciò non solo ostacolerà la promozione del tuo lavoro, ma potrebbe anche incorrere in multe e commissioni se il titolare dei diritti originale intraprende un’azione legale.

Attivare la monetizzazione dei video sui social

Una volta che sei soddisfatto che le tue produzioni non ti causeranno problemi legali, vale anche la pena assicurarsi che il tuo lavoro venga monetizzato correttamente. Le piattaforme di social media come Facebook, Instagram e Tik Tok consentono tutte agli utenti di aggiungere una canzone ai loro post e puoi rendere la tua musica disponibile agli utenti dei social media utilizzando un servizio di distribuzione musicale.

Servizi come Distrokid, Tunecore e Landr non solo distribuiscono le tue produzioni ai servizi di streaming, ma le rendono anche disponibili a numerose piattaforme di social media, nonché a YouTube e Shazam. Tutto quello che devi fare è verificare che il servizio di distribuzione scelto possa essere caricato sui canali desiderati, quindi attivare la monetizzazione dei social video quando invii il tuo lavoro. Quindi, ogni volta che la tua musica viene aggiunta a un video, il tuo servizio di distribuzione riscuoterà le royalty dovute per tuo conto.

WaveLab Cast per podcast e social media

WAVELAB CAST PER PODCASTING E SOCIAL MEDIACover Articolo

Steinberg ha annunciato oggi la disponibilità di WaveLab Cast, un nuovissimo software di registrazione, editing e pubblicazione audio per rendere il suono di podcast e video chiaro e intelligibile, anche sui social media.

WaveLab Cast può contare su una varietà di strumenti di editing, perfezionamento e miglioramento che consentono di aumentare significativamente la qualità delle registrazioni audio e trasformare qualsiasi podcast in uno spettacolo dal suono professionale e accattivante.

Gli strumenti di correzione del suono inclusi rimuovono rumori o ronzii indesiderati; gli strumenti di editing organizzano parti e scene audio e aggiungono musica di sottofondo, applicando un effetto ducking automatico quando rileva il parlato; il Track Inspector fornisce un facile equalizzatore a 2 bande; inoltre, ci sono molti altri strumenti per l’elaborazione del segnale, come Voice Exciter, Compressor e Brickwall Limiter.

WaveLab Cast assiste l’utente anche nella fase di distribuzione dei podcast, connettendosi direttamente con cinque diverse directory di podcast, tra cui Spreaker, Podbean e Soundcloud.

WAVELAB CAST PER PODCAST E SOCIAL MEDIASchermata Editing


Per i contenuti pubblicati attraverso le piattaforme social media, WaveLab Cast offre strumenti di post-produzione per l’audio dei live streaming. WaveLab Cast è in grado di rimuovere pause, parole di riempimento non necessarie e rumori indesiderati rimanendo allineato al video. I suoi processori di segnale e misuratori aiutano a migliorare l’audio per garantire i migliori risultati.

Secondo Steinberg, l”applicazione software è stata costruita su misura per i requisiti dei podcaster e dei creatori di contenuti sui social media. Le sue capacità coprono tutti gli strumenti di editing e distribuzione per offrire la migliore qualità audio che si possa ottenere.

WAVELAB CAST PER PODCAST E SOCIAL MEDIA. Voi come editate i vostri podcast? Fatecelo sapere nei commenti della nostra pagina Facebook