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Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale Recensione Copertina

Ableton Live 12: una nuova esperienza musicale

Ableton ha annunciato la data ufficiale di rilascio della prossima versione del suo popolare DAW. Prevista per il 5 marzo, Live 12 è un aggiornamento significativo che porta nuovi strumenti, effetti e miglioramenti del flusso di lavoro al software enormemente popolare.

Live è stato disponibile per i beta tester da novembre dello scorso anno, quindi molti di voi avranno avuto l’opportunità di provare il suo nuovo synth, Meld, e il suo nuovo effetto di saturazione, Roar, due delle aggiunte più accattivanti alla dodicesima iterazione del DAW.

Abbiamo trascorso gli ultimi due mesi a saggiare le novità di Live 12 Beta; di seguito vi esponiamo alcune delle nostre prime impressioni.

Continuità col Passato

Ableton Live è apparso per la prima volta nel 2001, e in questi anni il software non è cambiato radicalmente in termini di interfaccia grafica o funzionalità. Anche l’imminente release numero 12 non sembra voler proporre una completa ristrutturazione, a partire dal fatto che non si vedono sostanziali cambiamenti di design. Dando per scontato che Ableton, come tutte le aziende attente al feedback dei propri utenti, non ignorerebbe mai malcontento e insoddisfazione, ne dobbiamo dedurre che l’utenza di questa DAW sia fondamentalmente soddisfatta della sua impostazione di base e non vi sia motivo di stravolgerla..

Una DAW costruita intorno al concetto di Clip

Dopo oltre 20 anni, Ableton Live è rimasto incentrato, sin dal 2001, intorno all’idea fondamentale orientata alle clip e, giudicando la recente scelta di Apple di seguirne le orme, dotando Logic di una simile impostazione, sembra dare ragione all’originale intuizione della software house tedesca.

Nel corso di questi due decenni abbiamo visto nascere Simpler, il Drum Rack, molti effetti ormai fondamentali e l’insostituibile Sampler. Altre grandi aggiunte furono il supporto audio to MIDI, arrivato con Live 9, e il synth Wavetable partorito dalla versione 10. A partire da questa release, gli aggiornamenti hanno iniziato a rallentare. Possiamo senz’altro affermare che l’ultima major release sia stata 11 del 2021 che ha portato l’introduzione di Hybrid Reverb, Spectral Resonator e il Spectral Time.

Le Novità in Live 12

Prima di iniziare a descrivere cle novità in arrivo il 5 Marzo 2024, sentiamo di dover fare una doverosa premessa. La nostra redazione , come tutti le altre testate, ha basato questo articolo sull’utilizzo della versione Beta di Live 12. Alcune cose potrebbero apparire diverse da quelle che vedrete in questa recensione rispetto alla versione finale.

Gli aggiornamenti a Live 12 si dividono in larga misura tra nuovi dispositivi, aggiornamenti del flusso di lavoro e un rinnovo dell’interfaccia utente. Abbiamo detto che non si tratta di un redesign. Tuttavia, Ableton ha sicuramente dato una bella ripulita all’interfaccia principale. Quindi vediamo tutto quello che c’è da sapere su Live 12.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale Le Novità
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Le Novità

Strumenti ed effetti

Iniziamo con le aggiunte più significative, ossia strumenti ed effetti. La grande novità in fatto di synth è Meld. Si tratta di un synth ‘macro oscillatore’ dal suono fantastico, con bi-timbralità, il che significa che può riprodurre due suoni diversi e sovrapporli. È uno strumento MPE, quindi potete essere ancora più espressivi con esso, e i suoi suoni sono davvero molto vari, dagli organi FM ai pad più evoluti e agli elementi più rumorosi.

Meld

Si tratta di un synth abbastanza sperimentale e che richiede quasi che creiate i vostri suoni con le sue molte combinazioni di oscillatori doppi, accessibili da due menu a comparsa. Con nomi di oscillatori tra i 25 o giù di lì disponibili che sono cose come ‘Bitgrunge’ e ‘Noiseloop’, potete immaginare che Meld sia capace di suoni abbastanza abrasivi e digitali, così come di lavaggi ambientali più naturali. Ha anche una modulazione e un routing molto estesi, quindi i suoi suoni possono essere molto dinamici ed evolutivi. È una grande aggiunta, secondo noi, e dovrebbe essere la prima tappa per la sperimentazione.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Meld
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Meld
Granulator III

Troviamo poi un aggiornamento di un classico di Ableton Live: il Granulator. Granulator III aggiorna uno dei migliori dispositivi Max for Live di sempre, un campionatore a grani dove aggiungete qualsiasi file audio e lo frantumate in grani, facendovi fare delle cose incredibili lungo il percorso. Potete scegliere di avere il vostro audio diviso in più grani, fare il loop di una certa sezione, aggiungere un LFO per farlo saltare in giro; ogni sorta di follia.

Granulator III ha una nuova interfaccia utente con tutte le vostre opzioni preferite e un nuovo controllo espressivo che vi permette di aggiungere vibrato, piegare le note e in generale rendere il tutto un po’ più dinamico. Potete anche ora registrare audio direttamente in Granulator III in tempo reale e c’è il supporto MPE.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Granulator III
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Granulator III

Granulator è sempre stato uno dei migliori strumenti di sound design di Live, perché presto arriverete a qualcosa di utilizzabile o semplicemente strano. È anche uno di quei dispositivi Live dove potreste non sapere cosa state facendo, ma praticamente ogni controllo ha un effetto drammatico e questo terzo aggiornamento è sicuramente uno dei punti salienti di Live 12.

Roar

Roar è un’altra potente aggiunta alla famiglia Live, un effetto di saturazione capace di colorare in modo sottile o stravolgere in modo bizzarro i nostri suoni. Ha diverse curve di saturazione non lineari e tre stadi di saturazione. Poiché potete farle funzionare in serie, in parallelo o anche come stili mid/side o multibanda, potete ottenere degli effetti davvero eclettici. Potete usare Roar per rinforzare i suoni o distruggerli completamente.
La parte migliore è la matrice di modulazione e il routing del feedback che vi permette di aggiungere movimento.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Roar
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Roar

Nuovo Flusso di Lavoro

Live 12 è ora migliore per gli utenti ipovedenti poiché ora funziona con display braille e software screen reader, sia su Mac che Windows. Ableton ha anche sottolineato che per implementare queste funzionalità di accessibilità si è reso necessario migliorare la navigazione da tastiera, a beneficio per tutti gli utenti.

Menu Navigate

Il nuovo menu a discesa Navigate rende più facile accedere alla maggior parte delle funzionalità principali di Live tramite la tastiera. Fondamentalmente, consente di spostarci in diverse aree dell’interfaccia utente e usare il tasto Tab per muoversi in queste sezioni, purché venga attivata la relativa modalità. Diversamente, Live farà il suo solito passaggio tra le visualizzazioni Arrangiamento e Session View.

Nuovi Tasti di Scelta Rapida

Sono stati aggiunti molti nuovi tasti di scelta rapida per muoverti in queste diverse aree, quindi, ad esempio, Tab passa al controllo successivo e Maiusc+Tab al precedente, mentre Cmd/Option Tab e Cmd/Option Shift Tab passano al controllo successivo nella stessa riga. Ci sono ulteriori scorciatoie e controlli; ora puoi mettere in solo le tracce anche quando hai attivato la tastiera MIDI del computer, ad esempio – tutti modi utili per navigare se sei più orientato alla tastiera.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Mixer in Vista Arrangiamento
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Mixer in Vista Arrangiamento
Nuova Vista Mixer

Un’aggiunta che molti accoglieranno con entusiasmo è la possibilità di vedere il Mixer della vista Session View nella vista Arrangiamento, il che rende Live molto più simile ad altre DAW.

Il Browser

Il browser di Live ha alcune grandi aggiunte per la v12, con filtri aggiunti per rendere la ricerca dei suoni più facile. Puoi scegliere per tipo di preset, suoni per tipo o carattere. Questo rende sicuramente più semplice concentrarsi su ciò di cui hai bisogno. Puoi cercare per filtro o tag, utilizzando la barra di ricerca o cercando tag specifici. Tutti gli strumenti, gli effetti e i preset della Core Library di Live sono stati anche pre-etichettati con “etichette sensate” per renderli più facili da trovare, ma puoi facilmente creare nuovi tag se vuoi.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Nuovo Browser
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Nuovo Browser

Altrettanto utile è un elenco cronologico del browser che rende molto più facile trovare le ricerche precedenti. Qualsiasi visualizzazione del browser può essere salvata come tag o ricerca. C’è anche una nuova ricerca per similarità audio dove possiamo partire da un suono che ci piace e chiedere a Live di trovare suoni simili.

La Sezione MIDI

Ci sono sicuramente molti miglioramenti anche per ciò che concerne il MIDI. Ci sono sia strumenti di Trasformazione che Generativi, tutti volti a portare anche i dati MIDI più basilari in nuovi imprevedibili percorsi.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Strumenti MIDI
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Strumenti MIDI

Gli strumenti di Trasformazione includono nove arpeggiatori avanzati e strumenti di articolazione che ti consentono di creare note e progressioni MIDI diverse. Ad esempio, L’ Arpeggiator consente di suonare le parti di un accordo come note separate.

Ornament aggiunge note extra come flam. Ce ne sono molti altri, quindi puoi allungare e comprimere le note, aggiungere schemi legato, pizzicare, qualsiasi cosa, questi Strumenti MIDI hanno l’obiettivo di coprirti.

Connect riempie i vuoti tra le sezioni delle note con note rilevanti e accordi con densità e altezza simili.

Per quanto riguarda i generativi, Rhythm genera pattern ritmici, Shape genera melodie basate su vincoli che impostiamo noi, Stacks è un generatore di accordi. Infine, Seed è un generatore di note più casuale.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Generatore di Accordi
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Generatore di Accordi

Altre aggiunte MIDI includono CC Control, che è una nuova utility che consente di configurare una comunicazione MIDI più semplice con hardware esterno.

La vecchia vista Note è stata rinominata Pitch & Time in modo da poter, ad esempio, selezionare opzioni di tono per mantenere le note in una scala predefinita durante la modifica, capovolgerle e altro ancora. Troviamo poi le opzioni temporali per apportare cambiamenti nella lunghezza delle note e umanizzare le note. Infine, ci sono altre aggiunte chiave e di scala che ti consentono di sincronizzare gli effetti con una scala in modo che qualsiasi effetto MIDI che funziona in tonalità possa essere impostato su una scala di riferimento.

Dulcis in Fundo

Come avrete pcompreso, questo è uno degli aggiornamenti più sostanziali di Live da tempo. Per quanto riguarda gli extra, alcune delle ultime grandi novità arrivano con le aggiunte ai Pack di Ableton.

C’è un nuovo Performance Pack che arriva con una serie di dispositivi per un’esperienza più personalizzata quando si usa Live dal vivo, così potete eseguire arrangiamenti con loop in tempo reale e avere una finestra di Performance Control fluttuante (completamente personalizzabile) che funziona come un controller a sé stante.

I Packs ora includono anche Lost and Found per degli strumenti più ‘inaspettati’ come strumenti Foley e percussioni varie. In più c’è anche un nuovo Beats Tool Pack con 120 Drum Racks, più di 180 loop ed effetti. Infine, Live Standard guadagna otto Packs già esistenti di Suite, quattro strumenti e un effetto, che sembra abbastanza generoso.

C’è ancora di più da scoprire, ma quello che abbiamo esaminato qui rappresenta i maggiori aggiornamenti. Aspettiamo con ansia il 5 Marzo 2024 per scoprire tutti i miglioramenti introdotti in modo definitivo da questo Live 12.


Ableton Live 12 Sta Arrivando

Ableton Live 12 sta arrivando

Ableton ha finalmente ufficializzato: Live 12 sta arrivando. Un importante aggiornamento progettato per stimolare la creatività musicale, introducendo divertenti strumenti MIDI per generare idee, nuovi dispositivi e suoni con capacità sorprendenti e miglioramenti che consentono di lavorare in modo più intuitivo.

Live 12 uscirà all’inizio del 2024 e presto entrerà in beta pubblica.
Potete risparmiare subito il 20% su Live 11 e passare a Live 12 gratuitamente.
Ableton offre ora uno sconto del 20% su tutte le nuove licenze Live 11, nonché sugli aggiornamenti dalle versioni precedenti. Gli utenti potranno quindi eseguire l’aggiornamento a Live 12 gratuitamente quando verrà rilasciato. Trovate i dettagli nel negozio Ableton.

Da oggi fino al 30 novembre, Ableton offre uno sconto del 20% su Push 3 standalone. Maggiori informazioni sull’offerta qui.

Le Novità in Live 12

Trasformazioni e generatori MIDI: crea una varietà di variazioni semplici o complesse alle tue clip MIDI. Aggiungi ornamenti, collega note e accordi successivi, simula strimpellate di chitarra o scegli da una serie di algoritmi generativi per evocare melodie, ritmi e accordi che seguono i vincoli da te definiti.

Miglioramenti dell’editor MIDI: riorganizza l’ordine di una selezione di note per altezza, velocità o durata. Allunga, dividi, taglia o unisci le note in nuovi modi; modella più facilmente la velocità delle note; trasponi in una scala; oppure aggiungi intervalli cromaticamente o in tinalità.

Trasforma i tuoi pattern MIDI o generane di nuovi.

Tonalità e scale – Scegli una tonalità nella barra di controllo di Live per vederne le note in qualsiasi clip che crei. Quindi modifica le clip utilizzando l’evidenziazione della scala come guida, usa la scala della clip per trasformare e generare idee musicali o sincronizza la scala dei dispositivi e degli strumenti MIDI con la clip riprodotta.

Sistemi di accordatura – Lavora con accordature al di fuori del sistema di a 12 toni e accedi ad essi con i dispositivi di Live e con qualsiasi plugin compatibile con MPE.

Sorprendi te stesso con i suoni che crei

Meld – Uno strumento bi-timbrico compatibile con MPE progettato per una profonda modellazione del suono che genera un’ampia gamma di suoni strutturali e sperimentali con due macro oscillatori facili da usare.

Ableton Live 12 sta arrivando
Perditi nelle profondità materiche di Meld e usa Roar per aggiungere calore e distorsioni selvagge.

Roar: crea di tutto, dal calore sottile e preciso di livello mastering alla degradazione del suono selvaggia e imprevedibile con il nuovo effetto di colorazione e saturazione di Live. I tre stadi di saturazione di Roar possono essere utilizzati in serie, parallelo o anche in configurazioni mid/side e multibanda – ed è dotato di un’ampia matrice di modulazione.

Granulator III – L’ultima versione dello strumento granulare di Robert Henke ora dispone della funzionalità MPE, offrendoti un controllo espressivo su parametri come il bending delle note, il vibrato e il glissando. Inoltre, ora puoi acquisire l’audio in tempo reale e iniziare a manipolarlo immediatamente.

Nuovi pacchetti: trova nuovi trucchi per esibirti al volo con i quattro dispositivi Max for Live del Performance Pack. Ed esplora strumenti improbabili e registrazioni foley uniche con la collezione Lost and Found.

Lavora in modo più intuitivo

Viste dettagliate in pila: ottieni una panoramica di tutto ciò che sta facendo una traccia a colpo d’occhio: vedi i tuoi dispositivi e il Clip Editor contemporaneamente, così come l’automazione e i parametri del dispositivo, così puoi concentrarti sulla traccia su cui stai lavorando senza passare ripetutamente da una visualizzazione all’altra.

Le viste di dettaglio in pila di Live 12 ti consentono di vedere l’editor di clip o i parametri di automazione e dispositivo sopra la vista dispositivo.

Visualizza lo stile: rimani aggiornato con il look più pulito e moderno di Live 12 che rimuove la complessità visiva e mantiene l’attenzione sulla tua musica.

Il Mixer di Live è ora disponibile nella Vista Arrangiamento ed è più facile da leggere e controllare.

Miglioramenti al Mixer – Il Mixer di Live, precedentemente disponibile solo nella Vista Sessione, ora può essere utilizzato nella Vista Arrangiamento. Inoltre è dotato di miglioramenti che lo rendono più accurato per decisioni di mixaggio dettagliate e più facili da leggere e controllare.

Seleziona una scala da seguire per i tuoi dispositivi e utilizza i tag nel browser per trovare il suono giusto.

Tagging del browser: utilizza i tag inclusi o quelli personalizzati per cercare suoni senza i vincoli delle categorie integrate del browser.

Ricerca di somiglianza del suono: inizia con un campione e indica al browser di Live di trovare suoni e preset di strumenti comparabili relativi al timbro.

Cerca campioni e preset comparabili con Sound Similarity e usalo per ascoltare i suoni di batteria più facilmente.

Miglioramenti all’accessibilità e alla navigazione: controlla i flussi di lavoro principali in Live 12 utilizzando tecnologie assistive come i lettori di schermo e utilizza nuove scorciatoie da tastiera per navigare in quasi ogni parte di Live.


Prezzi e disponibilità

Ableton Live 12 sarà disponibile all’inizio del 2024.

Da adesso e fino all’uscita di Live 12 è attiva un’offerta di sconto. Durante la promozione, tutte le nuove edizioni di Live 11 avranno uno sconto del 20%. L’acquisto di qualsiasi nuova edizione Live 11 dà automaticamente diritto ai clienti a un aggiornamento gratuito alla corrispondente edizione Live 12 al momento del rilascio.

Ableton Live 12 sarà disponibile per l’acquisto su Ableton.com e, in alcuni paesi, tramite rivenditori locali.

Ableton Live 12 costerà 79 EUR/99 USD per Live Intro, 279 EUR/439 USD per Live Standard e 599 EUR/749 USD per Live Suite.

Gli attuali possessori di Ableton Live devono accedere ai propri account per verificare i prezzi dell’aggiornamento.

Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

Come Ottimizzare la tua Musica per i Social Media

L’ascesa dei social media come piattaforma per la promozione della musica ha rivoluzionato il modo in cui i musicisti si connettono con il proprio pubblico. Le piattaforme di social media come Instagram, TikTok e Facebook sono diventate potenti strumenti per i musicisti per condividere la loro musica, interagire con i fan e ottenere visibilità. Di conseguenza, l’ottimizzazione della musica per i social media è diventata sempre più importante per i musicisti che vogliono massimizzare la loro portata e il loro impatto.

Comprendendo le strategie e le tecniche per ottimizzare la musica per i social media, i musicisti possono sfruttare efficacemente queste piattaforme per promuovere la loro musica e connettersi con un pubblico più ampio. In questo articolo, Giona Guidi dj e producer internazionale ci regala qualche consiglio su come curare la pubblicazione della nostra musica sulle piattaforme social.

Altoparlanti, Cuffie Ipad su una scrivania

I Vantaggi dell’Ottimizzazione

Ci sono numerosi vantaggi nell’ottimizzare la musica per i social media. Uno dei principali vantaggi è la capacità di raggiungere un pubblico più ampio. Le piattaforme di social media hanno miliardi di utenti in tutto il mondo, offrendo ai musicisti un’opportunità senza precedenti di mostrare la loro musica a un pubblico globale. Ottimizzando i loro profili, utilizzando foto e video di alta qualità e interagendo con i fan, i musicisti possono attirare più follower e ascoltatori, ampliando in definitiva la loro base di fan. Inoltre, gli algoritmi dei social media danno la priorità ai contenuti coinvolgenti e pertinenti, quindi l’ottimizzazione della musica per queste piattaforme può aumentare la visibilità e la rilevabilità della musica.

L’ottimizzazione della musica per i social media implica varie strategie, come garantire che la musica sia compatibile con le piattaforme su cui verrà condivisa. Ad esempio, assicurarsi che la musica sia pronta per essere riprodotta su Instagram, TikTok e altre piattaforme di social media può migliorare l’esperienza dell’utente e incoraggiare più condivisioni e coinvolgimento. Inoltre, l’ottimizzazione dei profili dei social media per rappresentare accuratamente il marchio e la musica del musicista è fondamentale. Ciò include l’utilizzo di foto di alta qualità, la creazione di una biografia attraente e ottimizzata per SEO e l’interazione regolare con i fan. Implementando queste tecniche di ottimizzazione, i musicisti possono promuovere efficacemente la loro musica sui social media e attrarre un pubblico più ampio.

In questo articolo, daremo un’occhiata ad alcune delle considerazioni chiave da fare quando prepari la tua musica per entrare nel mondo dei social media.

Schermata Ableton Live Trim Audio

Tagliare le tracce

Con così tanti contenuti online a portata di mano degli utenti, i tempi di attenzione delle persone si accorciano sempre di più. Per questo motivo, è fondamentale che ciò che pubblichi sia conciso e attiri l’attenzione del tuo pubblico di destinazione.

Mentre alcuni artisti stanno affrontando questo problema riducendo la lunghezza dell’introduzione della loro musica in fase di arrangiamento, questa potrebbe non essere una soluzione adatta per la tua ultima traccia techno maratona di 9 minuti. Allo stesso tempo, potresti non voler mostrare solo una frazione del capolavoro su cui hai speso così tanto tempo, ed è qui che entra in gioco il potere del montaggio.

Creazione di edit per i social media

Le edit radiofonici che servono come versioni abbreviate delle tracce non sono una novità. Puoi fare un ulteriore passo avanti e condensare alcune sezioni scelte della tua musica fino a un minuto circa, con dissolvenze in entrata e in uscita. Questo può aiutare a mantenere il tuo pubblico coinvolto mentre si fa un’idea delle varie sezioni della traccia. Inoltre, alcune piattaforme di social media hanno restrizioni sulla durata dei video progettate per mantenere i contenuti fluidi e pertinenti, quindi è importante attenersi a tali limiti.

Ad esempio, le storie di Instagram possono durare fino a 60 secondi, così come i video dei feed di Instagram. Twitter, Tik Tok e Facebook non devono affrontare le stesse restrizioni, con una durata massima del video rispettivamente di 140 secondi, 180 secondi e 240 minuti.

Sebbene questo approccio possa funzionare per singole tracce, che succede quando vuoi promuovere un EP o un album completo? Bene, puoi applicare lo stesso concetto a progetti più grandi, ma con frammenti più piccoli di ogni traccia. Ad esempio, potresti includere da 4 a 16 battute di più tracce diverse co i relativi momenti salienti. Questo non solo manterrà le cose interessanti per il tuo pubblico, ma ti darà l’opportunità di mostrare una gamma più ampia del tuo lavoro in un unico posto.

Mixaggio per i social media

Oltre alla durata e alla struttura della musica che pubblichi, è fondamentale considerare anche le caratteristiche del mix. Anche se potresti aver affinato il mix originale per spingere i sistemi audio dei club ai loro limiti, è improbabile che il tuo pubblico ottenga la stessa esperienza ascoltando dagli altoparlanti del telefono.

Sfortunatamente, non esiste una vera soluzione per l’ascolto della musica ottimizzata per un sistema di altoparlanti a gamma completa, ma è possibile apportare alcune modifiche per massimizzare l’esperienza di ascolto del pubblico su device mobili o computer portatili.

Schermata di FabFilter Saturn Saturator

Rinforzare il basso

La prima grande vittima che il tuo mix subirà durante la transizione dai monitor ai dispositivi mobili, è la fascia bassa. Le dimensioni degli altoparlanti integrati dei telefoni non sono in grado di replicare accuratamente le frequenze al di sotto di un certo intervallo, lasciando i bassi che suonano sottili e senza vita se non addirittura udibili. Questo problema può essere affrontato aggiungendo una leggera saturazione ai bassi, introducendo così armoniche che potrebbero essere più udibili durante l’ascolto sugli altoparlanti del telefono o del laptop.

In alternativa, l’aggiunta di un secondo strato di basso un’ottava più alta può aiutare a rafforzare l’elemento di basso originale se un sistema di riproduzione non si estende verso il basso quanto necessario. Allo stesso modo, assicurandoti che i tuoi kick abbiano un click più evidente li aiuterà a brillare attraverso il mix anche sui sistemi audio più piccoli.

Controllare le alte frequenze

All’altra estremità dello spettro, troviamo i contenuti ad alta frequenza, i quali possono suonare più prominenti, creando così la percezione di un mix metallico o sottile. Sebbene l’equalizzazione della fascia alta possa risolvere questo problema, potrebbe anche influire sul bilanciamento generale della traccia in modi indesiderati. Potresti utilizzare un equalizzatore dinamico per ridurre il livello delle frequenze selezionate solo quando raggiungono un certo volume, lasciando intatto il resto del mix.

Inoltre, è possibile utilizzare un modellatore di transienti in combinazione con le tecniche di equalizzazione di cui sopra per domare elementi particolarmente acuti come hat o rullanti. Ovviamente questo non è un approccio valido per tutti, quindi tentativi ed errori sono fondamentali da mettere nel conto.

Controlla il tuo mix

Alcune piattaforme di social media e dispositivi mobili possono sommare automaticamente i mix stereo in mono, il che può introdurre problemi di fase indesiderati se non vengono affrontati prima della fase di mastering. Controllare il tuo mix in mono è sempre una buona pratica, indipendentemente dal sistema di riproduzione finale. Esistono numerosi strumenti disponibili che ti consentono di controllare il tuo mix in mono come Ozone Imager, il dispositivo Utility di Ableton o qualsiasi plug-in con un interruttore mono.

Se scopri qualche problema di phasing, puoi provare a mettere in solo gli elementi per identificare dove risiedono i problemi maggiori. Una volta identificati i problemi, puoi cercare di risolverli utilizzando un plug-in di imaging o un equalizzatore mid/side.

Schermata di Audiofied Mixchecker Pro

Un modo rapido per regolare il tuo mix sugli altoparlanti mobili è utilizzare il plug-in Listento di Audiomovers, un pacchetto innovativo che ti consente di trasmettere in streaming audio full HD dalla tua DAW al tuo dispositivo mobile tramite web o app. Ciò annulla la necessità di adattare, esportare e caricare ripetutamente più versioni del tuo mix mobile fino a quando non hai trovato la formula perfetta.

In alternativa, il software Mixchecker di Audified emula un’ampia varietà di dispositivi di riproduzione con un clic di un pulsante, inclusi telefoni cellulari, altoparlanti per auto e cuffie in-ear.

Oltre ad adattare l’equalizzazione del tuo mix, potrebbe essere opportuno regolarne il volume complessivo per renderlo più adatto ai social media. Sfortunatamente, ci sono informazioni contrastanti su come le diverse piattaforme gestiscono l’audio. Ciò dipende dai produttori di telefoni e dalle società di social media che cambiano regolarmente i loro standard. Come regola generale è meglio attenersi agli standard di volume più aggiornati per lo streaming online e, cosa più importante, controllare sempre come il tuo audio suoni prima di pubblicarlo.

Monetizzare la tua musica

Prima di pubblicare le tue produzioni in qualsiasi contesto, è fondamentale che tu abbia tutte le autorizzazioni per eventuali campioni utilizzati. La tecnologia moderna consente ai servizi di streaming e alle piattaforme di social media di rimuovere o silenziare automaticamente i contenuti che si ritiene abbiano violato le norme sul copyright. Ciò non solo ostacolerà la promozione del tuo lavoro, ma potrebbe anche incorrere in multe e commissioni se il titolare dei diritti originale intraprende un’azione legale.

Attivare la monetizzazione dei video sui social

Una volta che sei soddisfatto che le tue produzioni non ti causeranno problemi legali, vale anche la pena assicurarsi che il tuo lavoro venga monetizzato correttamente. Le piattaforme di social media come Facebook, Instagram e Tik Tok consentono tutte agli utenti di aggiungere una canzone ai loro post e puoi rendere la tua musica disponibile agli utenti dei social media utilizzando un servizio di distribuzione musicale.

Servizi come Distrokid, Tunecore e Landr non solo distribuiscono le tue produzioni ai servizi di streaming, ma le rendono anche disponibili a numerose piattaforme di social media, nonché a YouTube e Shazam. Tutto quello che devi fare è verificare che il servizio di distribuzione scelto possa essere caricato sui canali desiderati, quindi attivare la monetizzazione dei social video quando invii il tuo lavoro. Quindi, ogni volta che la tua musica viene aggiunta a un video, il tuo servizio di distribuzione riscuoterà le royalty dovute per tuo conto.

Astral Vision: Ableton template techno da Cr2

ASTRAL VISION: ABLETON TEMPLATE TECHNO DA CR2Cover Articolo

Astral Vision è un template di progetto Ableton nel genere techno prodotto da Cr2 che può aiutarti a comprendere l’approccio professionale, le tecniche e le impostazioni che conferiscono un profilo più elevato al risultato finale della tua prossima produzione.

DESCRIZIONE DEL PRODOTTO

Vuoi scoprire come viene effettivamente realizzata una traccia techno di alta qualità? Vuoi immergerti nei dettagli più fini di una produzione pronta per il rilascio?

Astral Vision è un file modello di progetto Ableton Live contenente la traccia completa ascoltata nella demo di questo prodotto. Studia in dettaglio come vengono creati tutti gli elementi e come è disposta la disposizione. Esplora cosa si può ottenere usando i plugin stock nativi di Ableton e scopri come implementare queste tecniche nelle tue tracce.

Ispirato ai suoni di Space 92, Veerus, UMEK, Jay Lumen e altri ancora. Questo modello cambierà il modo in cui crei musica e ti fornirà una conoscenza più approfondita di come i migliori DJ e produttori realizzano effettivamente la loro musica.

Questo progetto è stato creato in Ableton (versione 10.1.13), quindi vi suggeriamo di controllare di disporre della versione corretta prima di acquistare questo prodotto.

Astral Vision viene proposto da Sample Tools by Cr2 in due versioni. Nella prima è compreso il solo progetto Ableton Live ed ha un prezzo di circa 29, 36Euro. La seconda offre, oltre al template, anche la libreria di campioni del pacchetto di successo Festival Techno, ad un prezzo scontato complessivo di 46,10 Euro.

L’utilità dei Template

I modelli Ableton Live sono un mezzo rapido e sicuro per arrivare direttamente al suono del genere desiderato. Quando sei ispirato, non vuoi perdere quella sensazione elaborando una configurazione tecnica da zero. L’utilizzo dei modelli nel tuo progetto è semplice. Basta caricare il modello nella tua DAW e vedrai un set preconfigurato di loop e campioni, catene di effetti e preset, con il tuo flusso di lavoro impostato e pronto per l’uso. Le impostazioni di mix e mastering sono qui preconfigurate da produttori audio esperti che sanno come creare gli elementi costitutivi del tipo di club banger che i DJ adorano.

Questi modelli Ableton Live sono ottimi anche per esercitarsi e mixare. Se stai appena iniziando o vuoi rispolverare le tue capacità di produzione, quale modo migliore che prendere esempi dai migliori produttori professionisti?

Puoi studiare questi arrangiamenti e approfondire le impostazioni individuali per capire cosa guida la produzione di musica digitale contemporanea. Ciò consente di apportare modifiche con sicurezza, con una mano esperta, piuttosto che dover reinventare da zero.

ASTRAL VISION: ABLETON TEMPLATE TECHNO DA CR2. Voi utilizzate questi template come punto di partenza delle vostre produzioni, oppure solo per impararne le tecniche? Fatecelo sapere nei commenti della nostra pagina Facebook

[News] 2Tb di Cloud a Vita col 75% di Sconto

Copertina che raffigura il logo di pCloud e la promozione del 75% di sconto

2Tb Cloud a Vita 75%. Se usate il cloud per archiviare le vostre produzioni, i progetti della DAW, sia essa Ableton, Logic, Cubase, StudioOne, FLStudio, o qualsiasi altra, vi sarete sicuramente trovati nella condizione di ampliare lo spazio a disposizione perché quello offerto gratuitamente è abbastanza limitato per le esigenze di un dj e/o produttore.

Dropbox ha limitato a 3 le macchine/ dispositivi che possono sincronizzare il contenuto dello spazio cloud, Google Drive offre fino a 17 Gb, ma sono condivisi tra l’account Gmail ed eventuali altri servizi (vedi Google Foto che recentemente ha annunciato di conteggiare lo spazio occupato da ogni foto e video a partire da giugno 2020), OneDrive offre 5 Gb che sono assolutamente insufficienti, come quelli di iCloud.

In alternativa possiamol’acquistare spazio aggiuntivo, il che apre scenari molto ampi, ma tutti accomunati dal medesimo modello commerciale: l’abbonamento mensile o annuale.

Schermata dell'offerta pCloud per il Black Friday col 75% di sconto

pCloud si differenzia dal resto del mercato offrendo un’alternativa che è quella di acquistare uno spazio di 2Tb a vita, pagando in un’unica soluzione. Già a cose normali, questa soluzione risulta estremamente conveniente, ma con il Black Friday diventa qualcosa da considerare seriamente.

Possiamo ottenere il 75% di sconto sul piano LIFETIME di pCloud da 2 Tb: paghiamo 245 euro e non pagheremo mai più. Nessuna commissione, nessun abbonamento, e le nostre esigenze di archiviazione sono soddisfatte per tutta la vita (sempre che ci bastino 2Tb ovviamente).

In redazione e in studio usiamo il cloud per stoccare la libreria di rekordbox, per salvare i progetti di Ableton, StudioOne e Cubase, ma anche e soprattutto per le tonnellate di campioni e loops accumulati negli anni, che sono così disponibili su tutti i computers, sempre sincronizzati.

Cliccate qui per accedere alla pagina della promo 2Tb di Cloud A Vita Sconto 75%