Archivi tag: Traktor Pro

[News] Non aggiornate a Mac Os Catalina prima di aver letto questo

Oggi Apple lancia macOS Catalina che, insieme all’aggiunta di molte nuove straordinarie funzionalità, è anche la morte di iTunes. Tuttavia, questo sta influenzando inavvertitamente la vita dei DJ.

La rimozione di iTunes in macOS Catalina termina contestualmente il supporto per i file XML mentre la riproduzione della musica passa all’app Music. Il file system XML è popolare tra le app DJ per l’ordinamento delle tracce in playlist e l’utilizzo di “Condividi XML libreria iTunes con altre applicazioni” per condividere la musica tra app DJ.

Ciò ha portato a un grosso problema per i DJ poiché app popolari come Serato e Traktor o Rekordbox che si basavano su file XML non saranno in grado di accedere alla musica. Se avete usato le playlist di iTunes per ordinare la musica in qualsiasi software, Catalina probabilmente cancellerà tutto.

Apple ha confermato il problema e fornito a The Verge una dichiarazione.

Il supporto dei file XML non è più disponibile su macOS Catalina. Apple sta lavorando a stretto contatto con gli sviluppatori di app per assicurarsi che il loro software sia aggiornato e compatibile con Catalina. Tuttavia, i clienti che utilizzano un’app non supportata devono contattare direttamente lo sviluppatore o, se è un’app mission-critical nel loro flusso di lavoro, si consiglia di continuare a utilizzare tale app su macOS Mojave fino a quando lo sviluppatore non aggiorna. iTunes su Windows non è cambiato, quindi le app dovrebbero funzionare normalmente.

Se sei un DJ che ha utilizzato file XML per le playlist, per il momento non eseguire l’aggiornamento a macOS Catalina. Almeno fino a quando gli sviluppatori non distribuiranno gli aggiornamenti per le loro app.

Pioneer DDJ-T1 e DDJ-S1: Ecco i controller per Traktor e Serato

Se n’era parlato già da di tempo, ma Pioneer è riuscita a tenere sotto il massimo riserbo il progetto di sbarcare nel mercato dei controllers MIDI. Ecco finalmente le prime immagini dei due prodotti con cui l’azienda giapponese intende rivolgersi in modo diversificato agli utenti di Traktor e quelli di Serato: DDJ-T1 e DDJ-S1.

I controllers sono pressoché identici, se non per le personalizzazioni del layout che tendono a riprodurre i comandi specifici di ciascuno dei due softwares. Da notare il design “a ponte” che consente di posizionare la tastiera del computer portatile sotto la struttura del controller in modo da risparmiare spazio e avere una buona visuale dello schermo.  Nel caso del DDJ-T1 troviamo un mixer a 4 canali affiancato dalla sezione coi jog dial che ricordano un vero e proprio CDJ. Dalle prime immagini riportate dagli amici di Aboutdj si possono notare le barre a controllo touch per lo scorrimento della traccia (come sul cdj 2000), i controlli di autoloop in stile S4 e gli ingressi per cuffia e microfono il che farebbe dedurre la presenza di una scheda audio integrata. Il software non dovrebbe essere identico a quello del controller ufficiale di Native Instruments, ma una versione adattata alle specifiche di Pioneer

[Non Confermato]Per quanto riguarda invece la versione DDJ-S1 dedicata a Serato, sembrerebbe essere il primo controller al mondo capace di pilotare Serato Scratch e quindi non vincolare l’utente all’utilizzo delle interfacce audio SL1 o Sl3. Se così fosse Pioneer renderà felici migliaia di utenti nel mondo stanchi di dover utilizzare separatamente Scratch Live e ITCH. Nel caso questa indiscrezione non trovasse conferma, il DDJ-S1 resterà comunque una interessante alternativa al Vestax VCI-300.

[Aggiornamento] Dalla lettura della nota tecnica nella press release ufficiale ricevuta in nottata da Serato apprendiamo che il controller funzionerà esclusivamente con ITCH. Non viene fatta menzione alcuna circa Scratch Live.

Main Specifications of the DDJ-S1

Included software Serato ITCH

Input terminals MIC x 2 (top XLR / 1/4 inch PHONE x 1, front 1/4 inch PHONE x 1)

AUX x 1 (RCA)

Output terminals MASTER OUT x 2 (XLR x 1, RCA x 1)

HEADPHONE MONITOR OUT x 2 (front 1/4 inch PHONE, Mini Pin)

Other terminals USB B connector x 1

Frequency range 20 Hz to 20 kHz

Total harmonic distortion 0.01% or less

Included AC adapter Power 100 V AC 50/60 Hz, rated output 5 V DC

External dimensions 680 mm (W) x 95.2 mm (H) x 317.7 mm (D)

Weight 5.0 kg

E’ possibile notare che in questa seconda versione la barra per lo scorrimento touch della traccia è sormontata da una serie di led che presumiamo avere il compito di indicare visivamente la posizione della puntina. Per finire, il mixer è a soli due canali con Vu Meters centrali (non presenti del DDJ-T1).

Foto by AboutDj.nl

[Novità] 4MidiLoop: Controller definitivo per Traktor?

Link a 4MidiLoop

Mentre tutti chicchierano e attendono impazientemente l’uscita del controller ufficiale di Native Instruments, scopriamo che in sordina sta per essere rilasciato un apparecchio dalle caratteristiche tecniche piuttosto interessanti, soprattutto perchè basato sulla tecnologia ed affidabilità dei notissimi Faderfox.

4MidiLoop

Equipaggiato con i prestigiosi fader prodotti da Eclectic Breaks (Pro X Fade) il 4MidiLoop offre 166 controlli e quasi altrettanti indicatori luminosi a Led che permettono il controllo simultaneo della stragrande maggioranza delle funzionalità di Traktor Pro I deck sono ovviamente 4 e ciascuno di essi ha lo stessa configurazione di controlli, mentre il case è in robusto ma leggero alluminio.

4MidiLoop

Queste le specifiche tecniche dichiarate:

  • 47 Potentiometer FX, Master, EQ
  • 9 Encoder Browser, Seek / Scratch, Pitch· Rubber knobs for best tactile feeling
  • 152 Led’s different colors to display various informations
  • 166 Push buttons in different colors, double functions with shiftbutton
  • 5 Fader Eclectic Breaks – Pro X Fade Linefader, Crossfader
  • USB bus powering Power supply via USB- Bus / consumption less than 300mA
  • USB interface class compliant / no driver necessary

Il prezzo ufficiale si aggira intorno ai 1200 euro,sicuramente superiore al S4 e più vicino al posizionamento di Allen & Heath Xone:DX, ma considerate le caratteristiche sulla carta e l’affidabilità che deriva dall’utilizzo della tecnologia di Faderfox ci sentiremmo di non gridare allo scandalo, almeno non prima di averlo testato (cosa che ci stiamo apprestando a fare grazie alla collaborazione del produttore). Le prime consegne dovrebbero partire nel corso di questa settimana.

Stay Tuned…

Native Instruments svela il nuovo Traktor Kontrol S4

Lo avevate predetto, ci avevate speculato sopra, vi eravate “elettrizzati” guardando il filmato “teaser” su youtube, avevate affollato il nostro thread sul forum ed ora…avete mandato in crash il sito della Native Instruments!! Esatto, neanche il sito della casa Tedesca è riuscito a contenervi tutti, il post rilasciato su facebook e twitter dalla pagina Traktor è infatti stato interpretato quasi come un “Scatenate l’inferno”, scatenando un vero e proprio terremoto mediatico. Ebbene si, ormai è ufficiale ed innegabile, il TRAKTOR KONTROL S4 è stato finalmente annunciato in tutto il suo atteso splendore. Siamo riusciti a “farci largo” tra la marea di internauti accorsi sulla pagina del prodotto per voi; oggi, WebDeejay, vi guiderà passo per passo alla scoperta della nuova straordinaria “creatura” partorita dalle menti NI.

Prima cosa da fare sulla nostra lista, guardare ed osservare ogni particolare mostrato nei video presenti sul canale della Native Instruments. Traktor Kontrol S4 principalmente racchiude dentro di se un Mixer a 4 canali, un interfaccia audio di qualità 24 bit/96 kH, l’intero hardware come controller Midi ed infine il nuovo software di mixaggio digitale Traktor Pro S4.

L’integrazione tra il lato hardware-controller e quello software ovviamente è stata curata nei minimi dettagli; l’intero layout è stato concepito per poter “rappresentare” al meglio tutti i comandi ed i controlli presenti all’interno del software, rendendo questo “pacchetto” di semplice utilizzo e molto intuitivo. Il Traktor Kontrol S4 gode del dono del “Plug and Play”, quindi non vi sarà bisogno di spendere tempo in lunghi settaggi, basterà collegare il controller al computer tramite usb. Le informazioni ed i dati provenienti dal software o dal controller viaggeranno ad una risoluzione molto più elevata del normale, ed il Traktor Kontrol S4 vanta un Midi data Throughput 30 volte più elevato rispetto ad altri controllers Midi normali.

Se volete scoprire come la mappatura creata appositamente e l’integrazione tra software e controller sarà, vi consiglio di seguire questo link che vi porterà ad una finestra di dimostrazione e spiegazione dell’interfaccia sviluppata dalla Ni: http://www.native-instruments.com/#/en/products/dj/traktor-kontrol-s4/?page=1746&content=1336

L’interfaccia audio presente all’interno del Traktor Kontrol S4 sarà della stessa elevata qualità audio e componentistica gia apprezzata nelle precedenti schede audio prodotte dalla Native Instruments. La scheda audio integrata si avvale di convertitori AD/DA di fascia alta, una risposta in frequenza ampissima e hi-gain output levels

Per maggiori informazioni visita: http://www.native-instruments.com/#/en/products/dj/traktor-kontrol-s4/?page=1748

Prossimamente sarà data l’opzione di effettuare un update al software S4; in questa maniera sarà possibile connettere i propri giradischi o Cdj all’unità ed utilizzarli per controllare varie funzioni presenti all’interno del software come il Pitch, effettuare scratching, comandi di trasporto etc. In questa maniera, tramite questo approccio in stile Timecode -usando dunque i Cd ed i Vinili Timecode- verrà data l’opzione all’eventuale acquirente di continuare a svolgere il proprio mestiere con uno stile ed un feeling più analogico

Il flight case venduto a parte, oltre ad essere una comodissima soluzione per tutti i Dj mobili o comunque sempre in movimento, potrà anche essere utilizzato a mò di “laptop stand”, in maniera di non doversi preoccupare su dove posizionare il proprio pc. Il flight case avrà un prezzo suggerito di $189 / 169 EUR.

Il software Traktor Pro S4 è ovviamente un discendente diretto di Traktor Pro ed p stato progettato come una versione customizzata di quest’ultimo; per questo motivo, le verie e proprie innovazioni, -oltre ad un restyling grafico generale- possono essere velocemente individuate.

La prima gradita novità è quella che riguarda l’aggiunta di una tanto richiesta sezione dedicata al sampler.  I decks A e B avranno infatti a disposizione un sampler contenente 4 banchine ciascuno. Ognuna di queste singole banchine è stata equipaggiata di un potenziometro per il volume, un filter, ed ovviamente il sync. I samples potranno essere caricati direttamente dal proprio hard-drive, dai loops prefabbricati disponibili di default all’interno del software -curati direttamente da loopmasters-, oppure estrapolati direttamente da un deck.Tuttavia, se si vorranno usare questi 2 samplers, bisognerà rinunciare agli altri 2 decks e viceversa.

La seconda novità principale è quella riguardante l’introduzione del “Loop Recorder” . Tramite questa feature sarà possibile registrare loops provenienti da ogni canale, oppure registrare l’input proveniente dal canale microfonico o dal master output, il tutto live. Si potrà inoltre assegnare il loop registrato ad una delle 8 banchine dei samples, in maniera da poter liberare il Loop Recorder per un utilizzo futuro.

Ultima nota da sottolineare riguarda gli effetti, sembra infatti che il numero degli effect banks disponibili sia stato ridotto da 4 a 2. Per maggiori informazioni riguardanti il software Traktor Pro S4, visita il seguente link: http://www.native-instruments.com/#/en/products/dj/traktor-kontrol-s4/?page=1745

Inutile dire che il lato controller del Traktor Kontrol S4 è totalmente customizzabile tramite una varia serie di presets disponibili. Le Jog-Wheels in particolare svolgono la parte da leone, essendo state sviluppate e progettate su un particolare brevetto ” magnetic braking system” il quale gli garantirà durabilità ed una precisione mai vista prima su un controller. Il design perfettamente curato ed il tipico feeling qualitativo dei componenti targati Native Instruments – già apprezzati nell’ottimo Traktor Kontrol X1- applicato ai vari pulsanti, faders e knobs, di sicuro metteranno a loro agio e accontenteranno chiunque.

La parte centrale del Traktor Kontrol S4 è dedicata alla sezione mixer il quale contiene 4 canali stereo con level faders dedicati- 45mm di corsa-, EQ a 3 bande per ogni canale, i knobs dei filters, il gain e varie altre opzioni dedicate agli effetti. Al centro troviamo la sezione fisica dedicata al nuovo Loop Recorder. Il Xfader potrà essere sostituito e la sua curva di taglio potrà essere aggiustata all’interno del software.

Gli ingressi disponibili sono 2, entrambi dotati di phono e preamplificatroi microfonici. Questi due ingressi vi permetteranno di collegare i vostri giradischi o i vostri Cdj all’unità. Maggiori informazioni al seguente link: http://www.native-instruments.com/#/en/products/dj/traktor-kontrol-s4/?page=1747

Traktor Kontrol S4 verrà venduto ad un prezzo suggerito di 899 Euro in Europa e 999 Dollari in America. Reputiamo che  il prezzo sia effettivamente in linea con il mercato -forse anche lievemente minore- e non bisogna scordarsi che non si porta a casa solo un semplice Midi controller, ma anche un software di mixaggio professionale derivato direttamente dall”‘industry standard” Traktor Pro.

Il Traktor Kontrol S4 Dj System verrà lanciato sul mercato in Inverno.

La confezione conterrà i seguenti elementi:

  • -Hardware controller S4  con interfaccia audio integrata
  • -Il software TRAKTOR PRO S4
  • -Cavo USB
  • -Alimentatore
  • -Manuale
  • -Mapping per Keyboard function-Hardware controller S4  con interfaccia audio integrata
  • -Il software TRAKTOR PRO S4
  • -Cavo USB
  • -Alimentatore
  • -Manuale
  • -Mapping per Keyboard function

Ringraziamo Nicholas Francavilla di WEBDEEJAY.IT per la consueta collaborazione e la stesura del presente articolo

Tutorial: Come trovare subito le tracce che servono durante un DJ Set Digitale

Capita spesso la circostanza in cui dobbiamo scegliere in fretta il pezzo successivo da mettere nel nostro set. Un pò di ansia ci assale quando manca solo un minuto prima della fine della traccia e siamo ancora inbalsamati a pensare quale possa essere la canzone perfetta da mettere e ci rimbalza nel cervello la mitica domanda: ” come diavolo si intitola quel pezzo? “. Questa è la classica situazione in cui la maggior parte di noi, nati sul vinile, rimpiange la comodità della copertina rispetto alla memorizzazione di 4000 titoli che abbiamo sul nostro hard disk.
Molti DJs non sarebbero mai in grado di ricordare il titolo del loro prossimo disco ma se gli chiedi come sia fatta la copertina, sono capaci di descriverti i minimi particolari. D’altra parte i DJs sono artisti e la visualizzazione è una capacità che di solito contraddistingue questa categoria di persone.

A questo punto ci chiediamo:  come si risolve questo problema nell’era del Digital DJing?

Di seguito vorremmo elencare una serie di accorgimenti capaci, a nostro avviso, di semplificare le cose e compensare il suddetto limite.
Lo strumento di base è quello del Tag, ossia la compilazione delle informazioni relative alla traccia digitale. Come dovreste sapere esse sono contenute all’interno del file e permettono di memorizzare Titolo, Artista, Album, BPM, Genere Musicale e molte altre indicazioni, compresa la copertina digitalizzata del pezzo. Quest’ultimo aspetto potrebbe essere già di per sé una soluzione, se rapportato a sistemi come il nuovo Traktor Scratch Pro che permette di visualizzare le copertine del Tag all’interno del proprio database musicale.

Tuttavia, se non si utilizza un software capace di questo torniamo al problema iniziale. Ecco, allora, un piccolo escamotage. Quando ci imbattiamo in due pezzi che stanno particolarmente bene insieme, possiamo indicare nel Tag dei commenti/note di ciascuna di esse il titolo dell’altra. In questo modo abbiamo creato una associazione permanente tra i due pezzi. Lo stesso concetto vale se desideriamo ricordare un gruppo di tracce che risulta particolarmente idoneo ad essere mixato con quella che stiamo riproducendo. Indicando il nome della traccia in esecuzione nel Tag commenti/note di ciascuna delle altre canzoni  la prossima volta che stiamo proponendo lo stesso pezzo sarà sufficiente digitare il titolo della canzone per vedere comparire immediatamente la lista delle tracce compatibili.  In effetti si crea una sorta di playlist perchè ci permette di ricordare quali tracce possono essere utilizzate in quella fase del proprio set.
Questo metodo risulta utile anche nel caso si quelle canzoni che spuntano periodicamente come mosche bianche in un contesto musicale di tutt’altro tipo. Prendiamo ad esempio la hit degli Outkast – Hey Ya che ha tenuto banco circa 5 anni fa e che poteva essere utilizzata come peak time track nel corso di un set totalmente dance/house. Non so voi ma personalmente, mi trovo spesso in difficoltà a catalogare il genere musicale con cui etichettare queste mosche bianche. Utilizzando il nostro metodo riusciamo a bypassare il problema perchè inserendo “Hey Ya” nel Tag commenti/note delle altre tracce che sappiamo essere particolarmente compatibili. Ci basterà digitare “Hey Ya” e troveremo subito tutti i pezzi, pur appartenenti a generi musicali diversi. In questo modo anzichè scervellarsi sul genere musicale per il pezzo degli Outkast  abbiamo trovato il modo di linkare immediatamente tutti i pezzi di altri generi musicali che risultano particolarmente in sintonia.

Ricordiamo che su piattaforma Mac (a parte l’onnipresente iTunes) Media Rage di Chaotic Software è un applicativo capace di affrontare tutte le possibili esigenze tel Tagging.