Archivi tag: Sound Studio

News, Softwares

Felt Tip rilascia Sound Studio 4: Editing Audio per Mac

Lascia un commento

Felt Tip ha rilasciato Sound Studio 4, l’ultima versione del suo potente e pratico software per audio recording ed editing, disponibile esclusivamente sulla piattaforma Mac OSX. Prima di addentrarci nell’esplorazione delle nuove caratteristiche e miglioramenti è bene sottolineare che a partire da questa release la commercializzazione dell’applicativo torna sotto il controllo di Felt Tip dopo essere stata affidata per lungo tempo a Freeverse.

Grazie a Sound Studio è possibile registrare, editare, e produrre audio, digitalizzare cassette e vinili, registrare live performances e creare i propri mix con  tanto di crossfades, sistemare  livelli ed equalizzazione, applicare effetti digitali utilizzando plug-ins Au. Ovviamente si possono utilizzare siam quelli interni del sistema che quelli di terze parti, qualunque sia il produttore, ampliando notevolmente le potenzialità di Sound Studio da semplice editing “al volo”, a suite di post-produzione.

Sound Studio è perfetto per registrare Podcasts, discorsi, presentazioni, musica, editare e salvare nei formati digitali più diffusi come AIFF, WAV, MPEG-4 AAC, Ogg Vorbis, e, grazie al pacchetto Lame, anche in MP3. Una delle novità più attese dagli utenti era l’introduzione di un indicatore per i livelli di uscita. Grazie alla revisione dell’interfaccia grafica questi ultimi sono stati finalmente accontentati e, nell’area a sinistra e destra della sezione transport, troviamo rispettivamente le regolazioni di Input e Output.

Oltre all’indicazione “macro” nella griglia della forma d’onda, in Sound Studio 4 è possibile ottenere la lunghezza esatta (in termini di tempo) di qualsiasi area del file audio. E’ sufficiente selezionare col mouse l’area interessata e nella barra degli strumenti in alto viene indicata istantaneamente la lunghezza in minuti, secondi e tanto di decimali.

La finestra dei marcatori non è più flottante, fa parte del layout standard ed occupa la parte destra dello schermo. E’ possibile ovviamente nascondere questa sezione all’occorrenza premendo sull’icona nella sezione transport. Molto interessante la funzione che consente di dividere lunghi file audio in base ai marcatori e registrare le singole parti come file separati che verranno salvati utilizzando il nome dato al marcatore. In questo modo, i disc jockeys potranno creare tracce indipendenti delle sessioni mixate da masterizzare nei propri cd promozionali garantendo all’ascoltatore di passare da una canzone all’altra come avviene nei cd commerciali. Ricordiamo che per conservare la fluidità del mixaggio bisognerà aver cura di impostare a zero la pausa tra una traccia e l’altra nel proprio programma di masterizzazione preferito.

La versione 4 di Sound Studio è disponibile anche in italiano e mette a disposizione nuove interessanti caratteristiche:

  • Applicazione a 64-bit ma funziona anche in modalità a 32 bit (alcuni plug-in sono disponibili solo in modalità 32-bit)
  • Nuova interfaccia utente con tutto il necessario in una finestra.
  • Meter per livello di uscita.
  • Marker elencati nella barra laterale.
  • Semplificata la riproduzione ed il trasporto di registrazione.
  • Migliorato l’hosting AudioUnit.
  • Molti bug risolti.
  • Richiede una CPU Intel e Mac OS X Leopard 10.5 o superiore (consigliato Snow Leopard 10.6.)

Sound Studio 4 viene venduto al prezzo di 79.99 $.

Gli utenti che hanno acquistato Sound Studio 3 prima del 10 Novembre 2010, possono acquistare un upgrade attraverso il sito di Felt Tip Inc. per $30; Se il programma è stato acquistato dopo tale data si ha diritto all’upgrade gratuito inviando una mail a  ss[at]felttip.com indicante la data di acquisto. Gli utenti di Sound Studio 2 dovranno acquistare una licenza completa.

Sound Studio 4 include la possibilità di testare l’applicativo perfettamente funzionante per 15 lanci, dopo i quali sarà necessario introdurre una licenza valida.

Altri, Softwares, Softwares

Freeverse Sound Studio 3: Editing Audio di Livello

Lascia un commento

Freeverse ha rilasciato un update del suo ottimo Sound Studio 3. Nella 3.5.7 sono state apportate le seguenti correzioni:

  • Fixed automator and applescript issues
  • Updated Monbot – Bookend Audio to correct an Apple Script error in OS X 10.5

Parlando in generale di Sound Studio 3 , a nostro avviso, si tratta di uno tra i migliori software di editing audio disponibili su piattaforma Mac OSX.
Questa considerazione tiene senz’altro conto delle caratteristiche messe a disposizione da Sound Studio, ma anche del prezzo a cui tutto questo viene offerto: pochi programmi possono vantare strumenti così potenti a buon mercato. Ma andiamo con ordine.

Con Sound Studio 3 è possibile registrare Podcast e conferire a questi ultimi un suono professionale con dialoghi audio perfetti. E’ possibile collegare microfoni esterni ed altro hardware per risultati ancora più professionali.

Sound Stduio si posiziona perfettamente tra programmi molto più costosi e decisamente più complicati (grazie anche alla localizzazione italiana), distinguendosi anche per stabilità e robustezza da concorrenti di rilievo dell’area Open Source. Sound Studio 3 è lo strumento per tutti coloro che hanno la necessità di registrare e di modificare audio. Ecco alcune possibili applicazioni:

. Podcasts
. Annotazioni vocali
. Performance teatrali, radiofoniche
. DJ

Le registrazioni su cassetta o su vinile potranno essere trattate, modificate e riportate a nuova vita, sarà possibile creare mix con crossfades, intervenendo sui livelli EQ, applicando effetti digitali e registrando il tutto in molti dei principali formati consentiti da Sound Studio 3.
Con le ultime release, rigorosamente Universal Binary, è possibile indirizzare distorsioni audio con l’uso dell’EQ grafico sui Mac Intel ed è stat aintrodotta la compatibilità con la codifica LAME MP3 UB di iTunes. Non manca l’importazione e il salvataggio di file audio a 24 bit.

Dalle Preferenze è possibile impostare hardware destinato all’input e output, definire le modalità di zomm e il set di colori col quale Sound Studio visualizzerà le finestre e la forma d’onda. E’ possibile importare AIFF, AIFF-C, Core Audio, AAC, MP3. Un volta caricata la traccia sarà possibile editarla a piacere utilizzando i numerosi tools messi a disposizione dal programma. Se il volume generale risultasse un pò basso, sarà possibile amplificarlo adeguatamente. Se volessimo modificare il pitch basterà inserire il valore desiderato e la nostra traccia modificherà la sua intonazione senza intaccare il tempo. La cosa più interessante però sono i marcatori e la facilità con la quale è possibile dividere un’unica traccia (ade esempio una sequenza mixata), in singole tracce grazie alla funzione “Dividi Secondo Marcatori”. Si posizionano i marcatori si sceglie questo tool, la cartella di destinazione e il gioco è fatto!

Non è il caso di descrivere le innumerevoli potenzialità offerte da Sound Studio 3 in termini di equalizzazione, delay, fading, normalizzazione. Basti sapere che se i tools interni non dovessero bastare sarà possibile intervenire con l’ampio panorama dei plugin VST con i quali Sound Studio è totalmente compatibile.

Unico appunto da muovere ad un software che consente tutte queste potenzialità a soli 79,99 dollari è la totale assenza di indicatori dei livelli di output: nessun V-Meter. Tolto questo Sound Studio 3 merita , a nostro giudizio, un voto complessivamente positivo perchè in grado di soddisfare la stragrande maggioranza delle esigenze di editing senza dover ricorrere ad investimenti consistenti su applicativi più blasonati.

 

 

[xrr rating=4/5]