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Revoice Pro 5 Recensione

Recensione Revoice Pro 5

Nell’ecosistema sempre mutevole della produzione musicale, la tecnologia svolge un ruolo cruciale nel plasmare il suono e nel trasformare le visioni artistiche in realtà udibile. In questo scenario, Synchroarts ha introdotto Revoice Pro 5, una piattaforma software progettata per rivoluzionare il modo in cui gli artisti manipolano e ottimizzano le voci e le tracce strumentali. Questa recensione mira a esaminare in profondità l’utilizzo pratico e reale di Revoice Pro 5, confrontandolo con i suoi concorrenti principali come Melodyne e valutando dettagliatamente i suoi punti di forza e le sue limitazioni.

Introduzione a Revoice Pro 5:

Revoice Pro 5 si presenta come un’opzione all’avanguardia per il trattamento delle voci e delle tracce strumentali, offrendo una vasta gamma di funzionalità avanzate e un’interfaccia intuitiva progettata per ottimizzare il workflow dei professionisti della produzione musicale.

Utilizzo pratico di Revoice Pro 5:

Funzioni principali:

Allineamento temporale preciso: Revoice Pro 5 eccelle nell’allineare le prestazioni vocali e strumentali, garantendo una sincronizzazione perfetta tra le tracce e consentendo agli utenti di risparmiare tempo prezioso durante il processo di editing.

Correzione della tonalità accurata: La funzione di correzione della tonalità di Revoice Pro 5 offre una precisione senza pari nel rettificare le imperfezioni vocali, consentendo agli utenti di ottenere risultati naturali e trasparenti. Molto rilevante, a nostro avviso, è la possibilità di correggere, non solo la tonalità con lo strumento di Pitch Correction, ma anche il Formante. Questo ci consente di rendere più morbido un passaggio oppure conferirgli un maggiore accento, senza dover ripetere la registrazione.

Creazione armonica avanzata: Revoice Pro 5 semplifica il processo di creazione di armonie vocali, consentendo agli utenti di generare rapidamente parti vocali armoniche che si integrano perfettamente con la voce principale.

Creazione Doppie e sincronizzazione fluidi: Grazie alla sua interfaccia user-friendly e alle potenti funzionalità di editing, Revoice Pro 5 rende il processo di doppiaggio e sincronizzazione delle voci un’esperienza fluida e intuitiva.

Punti di forza rispetto ai concorrenti:

Rispetto ai suoi concorrenti principali come Melodyne, Revoice Pro 5 si distingue per la sua precisione ineguagliabile nelle funzioni di allineamento temporale e correzione della tonalità. Inoltre, la sua interfaccia user-friendly e la sua capacità di gestire prestazioni vocali complesse lo rendono la scelta ideale per i professionisti della produzione musicale.

Abbiamo avuto l’opportunità di testare personalmente sia Revoice Pro 5 che Melodyne in vari contesti e scenari di produzione. Di seguito, condivideremo le nostre impressioni soggettive sull’utilizzo pratico di entrambi i software, concentrandoci sulle funzioni principali e mettendo a confronto le esperienze.

Allineamento temporale:

Revoice Pro 5 Allineamento Temporale
Revoice Pro 5 Recensione – Allineamento Temporale

Revoice Pro 5: Utilizzando Revoice Pro 5 per l’allineamento temporale delle tracce vocali, siamo rimasti impressionati dalla facilità con cui il software ha gestito il processo. L’interfaccia intuitiva ha reso semplice selezionare le tracce da allineare e regolare con precisione i punti di inizio e fine. La funzionalità di allineamento automatico ha prodotto risultati sorprendentemente accurati, riducendo significativamente il tempo necessario per sincronizzare le prestazioni vocali multiple.

Melodyne: Anche Melodyne offre un’opzione per l’allineamento temporale delle tracce, ma la sua interfaccia può risultare un po’ più complessa da navigare rispetto a Revoice Pro 5. Tuttavia, una volta compreso il funzionamento, abbiamo trovato che Melodyne offriva un controllo più dettagliato sui singoli segmenti delle tracce, consentendo un maggiore livello di personalizzazione nell’allineamento temporale.

Correzione della tonalità:

Revoice Pro 5 Pitch e Formant
Revoice Pro 5 Recensione – Correzione Pitch e Formant

Revoice Pro 5: Revoice Pro 5 si è dimostrato estremamente efficace nella correzione della tonalità delle voci, offrendo una varietà di opzioni per regolare l’intonazione in modo naturale e trasparente. La funzionalità di correzione automatica ha prodotto risultati sorprendentemente musicali, mantenendo intatta l’espressione emotiva delle prestazioni vocali. Ancora una volta, sottolineiamo la funzionalità di editing del Formante per conferire maggiore accento o, viceversa, rendere più soft alcuni passaggi.

Revoice Pro 5 Editing del Formante
Revoice Pro 5 Recensione – Editing del Formante

Melodyne: Anche Melodyne offre una solida suite di strumenti per la correzione della tonalità, ma abbiamo trovato che richiedeva un po’ più di lavoro manuale rispetto a Revoice Pro 5 per ottenere risultati simili. Tuttavia, la flessibilità offerta da Melodyne nel modellare il timbro e il carattere delle voci ha reso questo software una scelta eccellente per i professionisti che cercano un controllo dettagliato sulla correzione tonale.

Creazione armonica:

Revoice Pro 5: La funzione di creazione armonica di Revoice Pro 5 è stata una vera sorpresa piacevole. Abbiamo trovato che il software fosse in grado di generare armonie vocali realistiche e ben intonate con facilità. La possibilità di regolare il grado di coerenza e di adattare le armonie alle esigenze specifiche della traccia ha reso questa funzione estremamente versatile e utile.

Melodyne: Anche Melodyne offre strumenti per la creazione armonica, ma ho trovato che richiedessero un po’ più di lavoro manuale per ottenere risultati convincenti. Tuttavia, la possibilità di modellare le armonie con precisione nel contesto di Melodyne ha offerto un livello di controllo senza pari, particolarmente utile per progetti musicali complessi e sofisticati.

Conclusioni su Revoice Pro 5 vs Melodyne

In conclusione, sia Revoice Pro 5 che Melodyne sono strumenti potenti e affidabili per il trattamento delle voci e delle tracce strumentali nella produzione musicale. Mentre Revoice Pro 5 brilla per la sua facilità d’uso e la rapidità con cui si possono ottenere risultati professionali, Melodyne offre un controllo dettagliato e una flessibilità leggermente superiori. La scelta tra i due dipenderà quindi dalle esigenze specifiche del progetto e dalle preferenze personali del musicista o del produttore.

Le 5 cose che ci sono piaciute maggiormente di Revoice Pro 5

Velocità

Un altro vantaggio di Revoice Pro è la velocità. Revoice Pro 4 può completare più processi più velocemente di altri plugin come applicazione standalone. Questo è particolarmente importante quando si lavora con ampi arrangiamenti vocali. Le modifiche vengono calcolate quasi in tempo reale, rendendo più facile sperimentare.

Doubling

L’algoritmo Doubler di Revoice Pro può creare istantaneamente nuove tracce doppie naturali e autentiche, un salvavita se una traccia vocale doppia non è stata registrata in studio! Anche se non pensi di aver bisogno o desideri un suono vocale doppio, mescolare una doppia sotto una voce principale può ingrossare e arricchire le cose in modi sottili non possibili con il tradizionale processing di EQ e compressione. Se non sei sicuro di volere una traccia vocale doppia, prova a crearne una e processala con alcuni effetti non utilizzati sulla voce principale. Oppure, invia la doppia solo alla riverbero e lascia la voce principale asciutta per un suono corale unico e interessante.

Revoice Pro 5 Recensione – Creazione Doppie

Process Groups

La funzione per processare interi gruppi è un enorme risparmio di tempo quando si lavora su più livelli vocali e si desidera regolare quanto allineamento viene applicato all’intero stack. Creare un nuovo gruppo di processi durante l’esecuzione di una funzione di Trasferimento delle Prestazioni Audio (APT) rende facile riprendere in qualsiasi momento le impostazioni del processo utilizzate. Ad esempio, è possibile sperimentare facilmente con impostazioni variabili di precisione temporale o forza di allineamento del pitch e avere immediatamente le modifiche audizionate in tutte le tracce incluse nel gruppo di processi. È anche semplice passare avanti e indietro tra le tracce dub originali e le tracce dub corrette per una valutazione onesta ed agevole delle modifiche.

Revoice Pro 5 Recensione – Process Groups

Performance Dynamics

Oltre al timing e al pitch, è possibile utilizzare una traccia di riferimento per trasferire le informazioni di livello ad altre tracce. E’ come avere una funzione di riding vocale integrata nel flusso di lavoro di editing, dove le dinamiche di una traccia sono facilmente trasferite a doppie o armonie. Questo è particolarmente utile negli arrangiamenti vocali dinamici. I flussi e riflussi nella fraseologia e nell’espressione vengono facilmente trasferiti su quante più tracce vocali sono necessarie per dare all’arrangiamento vocale una miscela uniforme e omogenea. Ciò che un compressore fa per “incollare” più tracce insieme sonicamente, questo lo fa per “incollare” la performance insieme.

Revoice Pro 5 Recensione -Copia Info da Reference Track

Vibrato Warp

I Punti di Warp del Vibrato sono un’altra potente e unica caratteristica di Revoice Pro. L’idea di utilizzare l’editing del warp per allungare o comprimere parti delle voci non è nulla di nuovo o rivoluzionario. Ma la tecnologia di warp vibrato di Synchro Arts ti consente di allungare o comprimere note sostenute senza influenzare la velocità del vibrato. Proprio questi tipi di sfumature rendono questo tipo di editing vocale naturale.

Revoice Pro 5 Recensione – Warp

Valutazione dettagliata dei pro e dei contro:

Pro:

  1. Interfaccia intuitiva: Revoice Pro 5 offre un’interfaccia user-friendly che facilita il lavoro degli utenti, riducendo la curva di apprendimento e aumentando l’efficienza del workflow.
  2. Precisione nelle funzioni di allineamento temporale e correzione della tonalità: Revoice Pro 5 garantisce risultati precisi e naturali, consentendo agli utenti di ottenere un suono professionale senza compromettere l’autenticità delle prestazioni.
  3. Ampia gamma di funzionalità: Revoice Pro 5 offre una vasta gamma di strumenti e funzionalità per il trattamento delle voci e delle tracce strumentali, consentendo agli utenti di esplorare infinite possibilità creative.
  4. Supporto professionale: Synchroarts fornisce un eccellente supporto tecnico e una serie di risorse online per aiutare gli utenti a sfruttare appieno il potenziale di Revoice Pro 5.

Contro:

  1. Curva di apprendimento iniziale: Per sfruttare appieno le potenzialità di Revoice Pro 5, potrebbe essere necessario un periodo di apprendimento iniziale per familiarizzare con tutte le sue funzionalità e opzioni di editing avanzate.
  2. Requisiti hardware: Alcune funzionalità avanzate di Revoice Pro 5 potrebbero richiedere un hardware potente per essere eseguite in modo ottimale, il che potrebbe rappresentare una limitazione per alcuni utenti.

In conclusione, Revoice Pro 5 di Synchroarts si conferma come uno dei software più avanzati e potenti disponibili per il trattamento delle voci e delle tracce strumentali nella produzione musicale. Con la sua combinazione di funzionalità avanzate, interfaccia user-friendly e supporto professionale, Revoice Pro 5 si distingue come un’opzione eccellente per i professionisti che cercano un modo efficace ed efficiente per portare le loro idee musicali alla vita.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale Recensione Copertina

Ableton Live 12: una nuova esperienza musicale

Ableton ha annunciato la data ufficiale di rilascio della prossima versione del suo popolare DAW. Prevista per il 5 marzo, Live 12 è un aggiornamento significativo che porta nuovi strumenti, effetti e miglioramenti del flusso di lavoro al software enormemente popolare.

Live è stato disponibile per i beta tester da novembre dello scorso anno, quindi molti di voi avranno avuto l’opportunità di provare il suo nuovo synth, Meld, e il suo nuovo effetto di saturazione, Roar, due delle aggiunte più accattivanti alla dodicesima iterazione del DAW.

Abbiamo trascorso gli ultimi due mesi a saggiare le novità di Live 12 Beta; di seguito vi esponiamo alcune delle nostre prime impressioni.

Continuità col Passato

Ableton Live è apparso per la prima volta nel 2001, e in questi anni il software non è cambiato radicalmente in termini di interfaccia grafica o funzionalità. Anche l’imminente release numero 12 non sembra voler proporre una completa ristrutturazione, a partire dal fatto che non si vedono sostanziali cambiamenti di design. Dando per scontato che Ableton, come tutte le aziende attente al feedback dei propri utenti, non ignorerebbe mai malcontento e insoddisfazione, ne dobbiamo dedurre che l’utenza di questa DAW sia fondamentalmente soddisfatta della sua impostazione di base e non vi sia motivo di stravolgerla..

Una DAW costruita intorno al concetto di Clip

Dopo oltre 20 anni, Ableton Live è rimasto incentrato, sin dal 2001, intorno all’idea fondamentale orientata alle clip e, giudicando la recente scelta di Apple di seguirne le orme, dotando Logic di una simile impostazione, sembra dare ragione all’originale intuizione della software house tedesca.

Nel corso di questi due decenni abbiamo visto nascere Simpler, il Drum Rack, molti effetti ormai fondamentali e l’insostituibile Sampler. Altre grandi aggiunte furono il supporto audio to MIDI, arrivato con Live 9, e il synth Wavetable partorito dalla versione 10. A partire da questa release, gli aggiornamenti hanno iniziato a rallentare. Possiamo senz’altro affermare che l’ultima major release sia stata 11 del 2021 che ha portato l’introduzione di Hybrid Reverb, Spectral Resonator e il Spectral Time.

Le Novità in Live 12

Prima di iniziare a descrivere cle novità in arrivo il 5 Marzo 2024, sentiamo di dover fare una doverosa premessa. La nostra redazione , come tutti le altre testate, ha basato questo articolo sull’utilizzo della versione Beta di Live 12. Alcune cose potrebbero apparire diverse da quelle che vedrete in questa recensione rispetto alla versione finale.

Gli aggiornamenti a Live 12 si dividono in larga misura tra nuovi dispositivi, aggiornamenti del flusso di lavoro e un rinnovo dell’interfaccia utente. Abbiamo detto che non si tratta di un redesign. Tuttavia, Ableton ha sicuramente dato una bella ripulita all’interfaccia principale. Quindi vediamo tutto quello che c’è da sapere su Live 12.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale Le Novità
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Le Novità

Strumenti ed effetti

Iniziamo con le aggiunte più significative, ossia strumenti ed effetti. La grande novità in fatto di synth è Meld. Si tratta di un synth ‘macro oscillatore’ dal suono fantastico, con bi-timbralità, il che significa che può riprodurre due suoni diversi e sovrapporli. È uno strumento MPE, quindi potete essere ancora più espressivi con esso, e i suoi suoni sono davvero molto vari, dagli organi FM ai pad più evoluti e agli elementi più rumorosi.

Meld

Si tratta di un synth abbastanza sperimentale e che richiede quasi che creiate i vostri suoni con le sue molte combinazioni di oscillatori doppi, accessibili da due menu a comparsa. Con nomi di oscillatori tra i 25 o giù di lì disponibili che sono cose come ‘Bitgrunge’ e ‘Noiseloop’, potete immaginare che Meld sia capace di suoni abbastanza abrasivi e digitali, così come di lavaggi ambientali più naturali. Ha anche una modulazione e un routing molto estesi, quindi i suoi suoni possono essere molto dinamici ed evolutivi. È una grande aggiunta, secondo noi, e dovrebbe essere la prima tappa per la sperimentazione.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Meld
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Meld
Granulator III

Troviamo poi un aggiornamento di un classico di Ableton Live: il Granulator. Granulator III aggiorna uno dei migliori dispositivi Max for Live di sempre, un campionatore a grani dove aggiungete qualsiasi file audio e lo frantumate in grani, facendovi fare delle cose incredibili lungo il percorso. Potete scegliere di avere il vostro audio diviso in più grani, fare il loop di una certa sezione, aggiungere un LFO per farlo saltare in giro; ogni sorta di follia.

Granulator III ha una nuova interfaccia utente con tutte le vostre opzioni preferite e un nuovo controllo espressivo che vi permette di aggiungere vibrato, piegare le note e in generale rendere il tutto un po’ più dinamico. Potete anche ora registrare audio direttamente in Granulator III in tempo reale e c’è il supporto MPE.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Granulator III
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Granulator III

Granulator è sempre stato uno dei migliori strumenti di sound design di Live, perché presto arriverete a qualcosa di utilizzabile o semplicemente strano. È anche uno di quei dispositivi Live dove potreste non sapere cosa state facendo, ma praticamente ogni controllo ha un effetto drammatico e questo terzo aggiornamento è sicuramente uno dei punti salienti di Live 12.

Roar

Roar è un’altra potente aggiunta alla famiglia Live, un effetto di saturazione capace di colorare in modo sottile o stravolgere in modo bizzarro i nostri suoni. Ha diverse curve di saturazione non lineari e tre stadi di saturazione. Poiché potete farle funzionare in serie, in parallelo o anche come stili mid/side o multibanda, potete ottenere degli effetti davvero eclettici. Potete usare Roar per rinforzare i suoni o distruggerli completamente.
La parte migliore è la matrice di modulazione e il routing del feedback che vi permette di aggiungere movimento.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Roar
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Roar

Nuovo Flusso di Lavoro

Live 12 è ora migliore per gli utenti ipovedenti poiché ora funziona con display braille e software screen reader, sia su Mac che Windows. Ableton ha anche sottolineato che per implementare queste funzionalità di accessibilità si è reso necessario migliorare la navigazione da tastiera, a beneficio per tutti gli utenti.

Menu Navigate

Il nuovo menu a discesa Navigate rende più facile accedere alla maggior parte delle funzionalità principali di Live tramite la tastiera. Fondamentalmente, consente di spostarci in diverse aree dell’interfaccia utente e usare il tasto Tab per muoversi in queste sezioni, purché venga attivata la relativa modalità. Diversamente, Live farà il suo solito passaggio tra le visualizzazioni Arrangiamento e Session View.

Nuovi Tasti di Scelta Rapida

Sono stati aggiunti molti nuovi tasti di scelta rapida per muoverti in queste diverse aree, quindi, ad esempio, Tab passa al controllo successivo e Maiusc+Tab al precedente, mentre Cmd/Option Tab e Cmd/Option Shift Tab passano al controllo successivo nella stessa riga. Ci sono ulteriori scorciatoie e controlli; ora puoi mettere in solo le tracce anche quando hai attivato la tastiera MIDI del computer, ad esempio – tutti modi utili per navigare se sei più orientato alla tastiera.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Mixer in Vista Arrangiamento
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Mixer in Vista Arrangiamento
Nuova Vista Mixer

Un’aggiunta che molti accoglieranno con entusiasmo è la possibilità di vedere il Mixer della vista Session View nella vista Arrangiamento, il che rende Live molto più simile ad altre DAW.

Il Browser

Il browser di Live ha alcune grandi aggiunte per la v12, con filtri aggiunti per rendere la ricerca dei suoni più facile. Puoi scegliere per tipo di preset, suoni per tipo o carattere. Questo rende sicuramente più semplice concentrarsi su ciò di cui hai bisogno. Puoi cercare per filtro o tag, utilizzando la barra di ricerca o cercando tag specifici. Tutti gli strumenti, gli effetti e i preset della Core Library di Live sono stati anche pre-etichettati con “etichette sensate” per renderli più facili da trovare, ma puoi facilmente creare nuovi tag se vuoi.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Nuovo Browser
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Nuovo Browser

Altrettanto utile è un elenco cronologico del browser che rende molto più facile trovare le ricerche precedenti. Qualsiasi visualizzazione del browser può essere salvata come tag o ricerca. C’è anche una nuova ricerca per similarità audio dove possiamo partire da un suono che ci piace e chiedere a Live di trovare suoni simili.

La Sezione MIDI

Ci sono sicuramente molti miglioramenti anche per ciò che concerne il MIDI. Ci sono sia strumenti di Trasformazione che Generativi, tutti volti a portare anche i dati MIDI più basilari in nuovi imprevedibili percorsi.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Strumenti MIDI
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Strumenti MIDI

Gli strumenti di Trasformazione includono nove arpeggiatori avanzati e strumenti di articolazione che ti consentono di creare note e progressioni MIDI diverse. Ad esempio, L’ Arpeggiator consente di suonare le parti di un accordo come note separate.

Ornament aggiunge note extra come flam. Ce ne sono molti altri, quindi puoi allungare e comprimere le note, aggiungere schemi legato, pizzicare, qualsiasi cosa, questi Strumenti MIDI hanno l’obiettivo di coprirti.

Connect riempie i vuoti tra le sezioni delle note con note rilevanti e accordi con densità e altezza simili.

Per quanto riguarda i generativi, Rhythm genera pattern ritmici, Shape genera melodie basate su vincoli che impostiamo noi, Stacks è un generatore di accordi. Infine, Seed è un generatore di note più casuale.

Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale - Generatore di Accordi
Ableton Live 12: Una Nuova Esperienza Musicale – Generatore di Accordi

Altre aggiunte MIDI includono CC Control, che è una nuova utility che consente di configurare una comunicazione MIDI più semplice con hardware esterno.

La vecchia vista Note è stata rinominata Pitch & Time in modo da poter, ad esempio, selezionare opzioni di tono per mantenere le note in una scala predefinita durante la modifica, capovolgerle e altro ancora. Troviamo poi le opzioni temporali per apportare cambiamenti nella lunghezza delle note e umanizzare le note. Infine, ci sono altre aggiunte chiave e di scala che ti consentono di sincronizzare gli effetti con una scala in modo che qualsiasi effetto MIDI che funziona in tonalità possa essere impostato su una scala di riferimento.

Dulcis in Fundo

Come avrete pcompreso, questo è uno degli aggiornamenti più sostanziali di Live da tempo. Per quanto riguarda gli extra, alcune delle ultime grandi novità arrivano con le aggiunte ai Pack di Ableton.

C’è un nuovo Performance Pack che arriva con una serie di dispositivi per un’esperienza più personalizzata quando si usa Live dal vivo, così potete eseguire arrangiamenti con loop in tempo reale e avere una finestra di Performance Control fluttuante (completamente personalizzabile) che funziona come un controller a sé stante.

I Packs ora includono anche Lost and Found per degli strumenti più ‘inaspettati’ come strumenti Foley e percussioni varie. In più c’è anche un nuovo Beats Tool Pack con 120 Drum Racks, più di 180 loop ed effetti. Infine, Live Standard guadagna otto Packs già esistenti di Suite, quattro strumenti e un effetto, che sembra abbastanza generoso.

C’è ancora di più da scoprire, ma quello che abbiamo esaminato qui rappresenta i maggiori aggiornamenti. Aspettiamo con ansia il 5 Marzo 2024 per scoprire tutti i miglioramenti introdotti in modo definitivo da questo Live 12.


NI Komplete S49 MK3: Recensione

Abbiamo avuto in uso la Komplete S49 MK3 di NI, ecco la nostra recensione approfondita.

Se sei un appassionato di produzione musicale digitale, probabilmente conosci già la serie Komplete di Native Instruments, una delle più complete e versatili collezioni di software e hardware dedicati ai musicisti, ai produttori e ai DJ. Tra i prodotti più noti di questa serie, ci sono la linea Komplete Kontrol, che comprende delle tastiere MIDI intelligenti, progettate per integrarsi perfettamente con il software Komplete e con altri plugin compatibili con lo standard NKS (Native Kontrol Standard), e il software Maschine, che offre un ambiente di produzione basato su pad, campioni e groove.

Nel 2023, Native Instruments ha lanciato la terza generazione delle sue tastiere Komplete Kontrol, introducendo alcune novità e miglioramenti rispetto ai modelli precedenti. In questo articolo, ci concentreremo sulla Komplete s49 MK3, la versione da 49 tasti, e la confronteremo con la Komplete s49 MK2, uscita nel 2017. Vedremo quali sono le caratteristiche principali, le differenze, i vantaggi e gli svantaggi di queste due tastiere, e cercheremo di capire se vale la pena fare l’upgrade o acquistare la nuova versione. Per farlo, ci baseremo anche sulle opinioni e le esperienze di alcuni utenti che hanno provato le tastiere in prima persona.

Design Komplete s49 mk3 recensione
NI Komplete S49 MK3: Recensione – Design

Introduzione

Nel panorama delle tastiere MIDI controller, l’evoluzione tecnologica è un processo costante. In questa recensione, esploreremo in dettaglio le differenze tra due modelli di punta di Native Instruments: la Komplete S49 MK3 e la MK2. Basandoci su esperienze dirette e sfruttando risorse online per un’analisi approfondita, cercherermo di offrire una panoramica completa delle caratteristiche e delle prestazioni di entrambe le tastiere.

Design e Sensibilità dei Tasti:

Entrambe le tastiere, la MK3 e la MK2, vantano una tastiera di alta qualità con 49 tasti semi-pesati sensibili alla dinamica e all’aftertouch. La sensibilità dei tasti è stata ulteriormente perfezionata sulla MK3, garantendo una risposta più precisa e reattiva durante la riproduzione. Rispetto alla MK2, ho riscontrato che la MK3 offre una maggiore sensazione di solidità e affidabilità nel design, con una costruzione più robusta e una migliore ergonomia complessiva.

Display Komplete s49 mk3 recensione vs mk2
NI Komplete S49 MK3: Recensione – Display

Display e Navigazione:

Un punto di distinzione evidente tra i due modelli è il display. Mentre la MK2 presenta due display a colori, la MK3 è dotata di un unico display a colori ad alta risoluzione. Questo aggiornamento offre una visualizzazione più chiara e dettagliata delle impostazioni e dei parametri sulla MK3, semplificando la navigazione attraverso le librerie di suoni Komplete. La dimensione più ampia del display sulla MK3 consente una migliore leggibilità e una navigazione più agevole rispetto alla MK2, che può risultare vantaggiosa durante le sessioni di studio o le performance dal vivo.

Controllo rotativo e selettore Komplete s49 mk3 recensione
NI Komplete S49 MK3: Recensione – Navigazione

Strisce Tattili e Controllo Espressivo:

Una delle caratteristiche più innovative della MK3 sono le sue strisce tattili. Queste strisce consentono un controllo dinamico e preciso sulle modulazioni e gli effetti, aggiungendo un nuovo livello di espressione musicale alla tastiera. Durante le mie prove e la ricerca online, ho notato che le strisce tattili della MK3 sono state particolarmente apprezzate per la loro sensibilità e reattività, offrendo agli utenti una maggiore versatilità nella creazione e nell’interpretazione musicale.

strisce tattili Komplete s49 mk3 vs mk3 recensione
NI Komplete S49 MK3: Recensione – Strisce Tattili

Integrazione DAW e Funzionalità Avanzate:

L’integrazione con il software DAW rappresenta un’altra area in cui la MK3 eccelle rispetto alla MK2. L’integrazione avanzata con Ableton Live sulla MK3 offre un flusso di lavoro più fluido e integrato, consentendo agli utenti di sfruttare appieno le potenzialità del software durante le sessioni di registrazione e le performance dal vivo. Inoltre, il controllo diretto degli effetti tramite i tasti dedicati sulla MK3 semplifica ulteriormente la manipolazione e l’editing dei suoni, fornendo agli utenti un maggiore controllo creativo e una maggiore precisione nell’esecuzione.

Cosa dicono gli utenti che la possiedono

Le maggiori lamentele degli utenti che hanno acquistato una Native Instruments Komplete S49 MK3 fanno riferimento a:

  1. Costo elevato: Alcuni utenti lamentano un prezzo relativamente alto della MK3 rispetto ad altri modelli o alternative sul mercato.
  2. Curva di apprendimento: La curva di apprendimento non è ripida, pertanto, se si vuole sfruttare appieno tutte le funzionalità della MK3, specialmente se sono nuovi nell’utilizzo di strumenti musicali digitali, ci vorrà tempo..
  3. Problemi di compatibilità: Alcuni problemi di compatibilità sembrano affliggere una parte delgi utenti nell’utilizzo combinato con il proprio software DAW o con il sistema operativo del loro computer, causando frustrazione e disagi nell’utilizzo della tastiera.
  4. Sensibilità delle strisce tattili: La sensibilità delle strisce tattili sulla MK3 è risultata per taluni eccessiva, trovandole troppo sensibili o poco reattive rispeto alle loro preferenze di utilizzo.
  5. Assenza di accessori inclusi: L’assenza di accessori aggiuntivi inclusi come una custodia protettiva o un supporto per il laptop, soprattutto considerando il prezzo relativamente alto della tastiera hanno fatto storcere il naso a più di qualche utente.

Tuttavia, è importante notare che le lamentele degli utenti possono variare in base alle loro esperienze individuali e alle aspettative personali. Alcune di queste lamentele potrebbero essere considerate rilevanti, specialmente quelle riguardanti problemi di compatibilità o difetti di fabbricazione che influenzano direttamente l’usabilità e le prestazioni della tastiera. Al contrario, altre lamentele, come il costo elevato o la curva di apprendimento ripida, potrebbero essere considerate più soggettive e dipendenti dalle preferenze personali dell’utente.

Komplete Select bundle con Komplete s49 mk3 recensione
E lato software?

La Native Instruments Komplete S49 MK3 viene fornita con un bundle di software che include una vasta gamma di strumenti virtuali, campionatori, effetti e altri strumenti musicali digitali. Alcuni dei software più noti inclusi nel bundle sono:

  1. Komplete Kontrol: Questo software è essenziale per sfruttare appieno le funzionalità della tastiera MK3. Consente di navigare attraverso le librerie di suoni Komplete, assegnare parametri ai controlli della tastiera e integrarsi con il proprio software DAW per un flusso di lavoro più fluido.
  2. Komplete Select: Questa è una selezione curata di strumenti e effetti Komplete, tra cui sintetizzatori, pianoforti, batterie e molto altro ancora. Komplete Select offre una vasta gamma di suoni e strumenti per la produzione musicale in vari generi e stili.
  3. Maschine Essentials: Questo software offre un’esperienza di produzione musicale completa, consentendo agli utenti di creare beat, campionare, registrare e eseguire con facilità. Include una libreria di suoni e pattern, oltre a funzionalità avanzate di editing e mixaggio.
  4. Monark: Si tratta di un sintetizzatore virtuale analogico che offre una vasta gamma di suoni classici e vintage. Monark è apprezzato per la sua qualità sonora autentica e la sua interfaccia intuitiva.
  5. The Gentleman: Questo è un pianoforte acustico campionato con un suono caldo e ricco, perfetto per produzioni musicali di ogni genere.
Le principali differenze tra le versioni dei software forniti
  • Estensione della libreria di suoni: Le versioni incluse nel bundle potrebbero avere una selezione più limitata di suoni rispetto alle versioni complete acquistate separatamente.
  • Funzionalità aggiuntive: Alcuni software potrebbero includere funzionalità aggiuntive o versioni premium che non sono disponibili nelle versioni fornite con la tastiera.
  • Aggiornamenti e supporto: Le versioni fornite con la tastiera potrebbero non includere gli stessi aggiornamenti o livelli di supporto tecnico delle versioni acquistate separatamente.

Tuttavia, nonostante queste differenze, il valore complessivo della dotazione software della Komplete S49 MK3 rimane significativo. Essendo una tastiera MIDI controller di alta qualità, l’inclusione di un ampio assortimento di software premium offre agli utenti una suite completa di strumenti per la produzione musicale, consentendo loro di iniziare a creare musica immediatamente senza dover acquistare ulteriori software o plug-in. Questo rappresenta un vantaggio notevole per chiunque sia nuovo nel mondo della produzione musicale o desideri espandere la propria collezione di strumenti virtuali. Inoltre, il valore della dotazione software è ulteriormente amplificato dalla profonda integrazione con la tastiera stessa, che semplifica notevolmente il flusso di lavoro e l’esperienza complessiva dell’utente.

Considerazioni Finali e Tabella dei Pro e Contro:

Dopo aver esaminato dettagliatamente entrambi i modelli, posso riassumere i loro punti di forza e di debolezza come segue:

Tabella comparativa nella recensione di NI Kontrol s49 mk3 rispetto alla versione mk2

In conclusione, la scelta tra la Komplete S49 MK3 e la MK2 dipende dalle esigenze individuali e dalle preferenze personali. La MK3 rappresenta un notevole passo avanti in termini di prestazioni e funzionalità, con miglioramenti significativi nella sensibilità dei tasti, nel display e nelle opzioni di controllo espressivo. Tuttavia, la MK2 potrebbe essere ancora una scelta valida per chi preferisce un design più leggero e compatto o per coloro che sono già familiari con il layout della tastiera MK2.

In conclusione, entrambi i modelli offrono un’esperienza musicale eccezionale e rappresentano una scelta affidabile per i musicisti e i produttori professionisti. La decisione finale dipende dalle preferenze personali e dalle esigenze specifiche di ciascun utente.

Plugin Boutique Scaler EQ: Recensione

Plugin Boutique Scaler EQ: Recensione

Scaler EQ di Plugin Boutique è un plugin che offre un modo innovativo di equalizzare con musicalità e colore: la nostra recensione.

Scaler EQ: un EQ musicale e innovativo

L’equalizzazione è una delle tecniche più importanti e diffuse nel campo dell’audio, sia per la produzione musicale, che per l’editing, l’ingegneria e il mastering. Tuttavia, l’equalizzazione tradizionale si basa su valori numerici di frequenza, guadagno e qualità, che non sempre corrispondono alla musicalità e all’armonia del suono. Per questo motivo, il team di Scaler, noto per il suo plugin di teoria musicale, ha creato Scaler EQ, un plugin EQ che si basa sulla scala musicale scelta per modificare le frequenze in modo più naturale e creativo.

Cos’è Scaler EQ?

Scaler EQ è un plugin EQ che offre un modo innovativo di equalizzare con musicalità e colore. A differenza di un EQ tradizionale, che modifica le frequenze in base a valori numerici, Scaler EQ modifica le frequenze in base alla scala musicale scelta. In questo modo, si possono ottenere risultati più armonici e naturali, senza introdurre dissonanze o artefatti.

Plugin Boutique Scaler EQ: Recensione
Plugin Boutique Scaler EQ: Recensione

Scaler EQ ha una interfaccia intuitiva e moderna, che permette di scegliere tra diverse scale musicali, modalità e accordi. Si possono anche rilevare automaticamente la chiave e la scala di un brano audio o MIDI, o inserire manualmente le note desiderate. Il plugin dispone di 6 bande di equalizzazione, che possono essere di tipo parametrico, shelf, notch, passa-alto, passa-basso, peak armonico o plus/minus. Questi ultimi due tipi sono esclusivi di Scaler EQ e permettono di aumentare o diminuire solo le frequenze in chiave con la scala, creando curve di equalizzazione uniche e musicali.

Le Curve di EQ

Oltre alle funzioni di equalizzazione, Scaler EQ offre anche la possibilità di operare in modalità mid/side, di usare bande dinamiche per comprimere o espandere le frequenze in base alla soglia, di applicare un filtro di stereo enhancement per ampliare o restringere l’immagine stereo, e di visualizzare lo spettro di frequenza in tempo reale o in modalità freeze.

La Selezione dell'ampiezza Stereofonica

Come funziona Scaler EQ?

Per usare Scaler EQ, basta inserirlo come effetto su una traccia audio o MIDI e scegliere la scala musicale desiderata. Il plugin mostrerà le note della scala e le frequenze corrispondenti, che potranno essere modificate con le 8 bande di equalizzazione. Le bande avranno due colori diversi sulla tastiera del plugin, a seconda del tipo di equalizzazione scelto (additivi o sottrattiva), e potranno essere attivate o disattivate con un click. Inoltre, ogni banda avrà dei controlli per regolare il guadagno, la qualità, la soglia, il rapporto, l’attacco, il rilascio e il mix.

Per scegliere la scala musicale, si può usare il menu a tendina in alto a sinistra, che offre una vasta selezione di scale, modalità e accordi. Si può anche usare il pulsante Detect (almeno 10 secondi) per rilevare automaticamente la chiave e la scala di un brano audio o MIDI, o il pulsante centrale per inserire manualmente le note desiderate. Inoltre, si può usare il pulsante Lock per bloccare la scala scelta e impedire che cambi accidentalmente.

La Selezione della scala armonica

Cliccando Global Scale, la scala selezionata verrà applicata a tutte e sei le bande.

Per operare in modalità mid/side, si può usare il pulsante Mid/Side in basso a destra. Esso permette di separare il segnale in due canali: il mid, che contiene le frequenze centrali, e il side, che contiene le frequenze laterali. In questo modo, si può equalizzare in modo diverso il centro e i lati del suono ed ottenere un maggiore controllo e una maggiore larghezza stereo.

I Controlli Mid/Side

Per usare le bande dinamiche, si clicca il pulsante Dynamics alla sinistra della selezione Mid/Side. Questo ci permette di attivare la compressione o l’espansione delle frequenze in base alla soglia impostata. In questo modo, si può attenuare dinamicamente le frequenze inarmoniche o espandere le frequenze armoniche, per ottenere un suono più equilibrato e naturale.

Come accennato in apertura, è disponibile il filtro di stereo enhancement, che permette di ampliare o restringere l’immagine stereo del suono. In questo modo, si può creare un effetto di spazialità e profondità, o di focalizzazione e coesione.

Equalizzazione in scala

Quando è selezionata l’opzione “In Scale”, aumentando la quantità di guadagno sulla banda EQ selezionata si aumenteranno le note assegnate (frequenze in tonalità). Le note appaiono in bianco nel selettore di note e sono evidenziati in blu nella vista tastiera.

Per impostazione predefinita, queste note verranno tagliate anche quando si aumenta il guadagno negativo (taglio), a meno che non sia abilitata l’opzione “Flip Harmonics”.

Flip Harmonics

Abilitare questa funzione significa che la banda selezionata continuerà ad aumentare le note della scala quando si aumenta il guadagno positivo, ma si “capovolgerà” automaticamente per tagliare tutte le note diverse da quelle assegnate quando si aumenta il guadagno negativo. Queste note sono evidenziate in grigio nella vista tastiera, mentre le note “in scala” appaiono ancora in bianco nel selettore.

I Presets

Browser Presets

Il browser dei presets viene utilizzato per selezionare una delle preimpostazioni di fabbrica organizzate in categorie o per salvare le proprie preimpostazioni .
I preset memorizzano qualsiasi informazione su scala/tonalità, tuttavia durante il caricamento i preset si adatteranno alla scala attualmente selezionata. Per modificare questo comportamento e caricare le informazioni di scala memorizzate all’interno della preimpostazione, disattivare “Keep Current Scale” nel menu delle impostazioni. Ad ogni modo, si possono cambiare liberamente le scale. Dopo aver selezionato un preset, quel preset si adatterà alla propria scala.

Un simbolo (S) alla fine del nome di un preset indica un preset “musicale” che utilizza una o più Bande di equalizzazione a forma di picco armonico. Queste preimpostazioni si basano sulla selezione di una scala idonea per essere efficaci. La modalità di rilevamento dello Scaler EQ può aiutare questo processo.

I preset senza smbolo (S) sono preset “non musicali” e possono essere utilizzati come qualsiasi altro Plug-in EQ. Non utilizzano, pertanto, bande di equalizzazione a forma di picco armonico, quindi non richiedono una scala selezionata.

Quali sono i vantaggi di Scaler EQ?

Scaler EQ è un plugin che offre diversi vantaggi rispetto agli EQ tradizionali, tra cui:

  • Offre un EQ in chiave con la scala musicale, che permette di migliorare la musicalità e l’armonia del suono, senza introdurre dissonanze o artefatti.
  • Ha un’interfaccia intuitiva e moderna, che facilita la scelta della scala musicale e la modifica delle frequenze, con una visualizzazione chiara e colorata.
  • Dispone di 6 bande di equalizzazione con diversi tipi, che permettono di creare curve di equalizzazione uniche e musicali, con i tipi esclusivi peak armonico e plus/minus.
  • Permette di operare in modalità mid/side, che offre un maggiore controllo e una maggiore larghezza stereo del suono, separando il segnale in due canali.
  • Usa bande dinamiche per comprimere o espandere le frequenze, che permette di ottenere un suono più equilibrato e naturale, attenuando o espandendo le frequenze in base alla soglia.
  • Applica un filtro di stereo enhancement per ampliare o restringere l’immagine stereo, che permette di creare un effetto di spazialità e profondità, o di focalizzazione e coesione.
  • Visualizza lo spettro di frequenza in tempo reale o in modalità freeze, che permette di analizzare il segnale in ingresso e in uscita.

La nostra opinione su Scaler EQ?

Scaler EQ è un plugin che ha ricevuto diverse recensioni positive da parte degli utenti, che ne hanno apprezzato l’originalità, la versatilità e la qualità. La nostra opinione:

Scaler EQ è un plugin che merita di essere provato da chiunque sia interessato a sperimentare un nuovo modo di equalizzare con musicalità e colore. È un plugin versatile e potente, che può essere usato per diversi scopi, come la produzione musicale, l’editing audio, l’ingegneria audio e il mastering. Ha un’interfaccia intuitiva e moderna, che facilita la scelta della scala musicale e la modifica delle frequenze. Dispone di 6 bande di equalizzazione con diversi tipi, tra cui i tipi esclusivi peak armonico e plus/minus, che permettono di creare curve di equalizzazione uniche e musicali.

Permette di operare in modalità mid/side, di usare bande dinamiche per comprimere o espandere le frequenze, di applicare un filtro di stereo enhancement per ampliare o restringere l’immagine stereo, e di visualizzare lo spettro di frequenza in tempo reale o in modalità freeze. Scaler EQ è un plugin che non ha molti concorrenti sul mercato, in quanto offre una funzionalità unica e originale.

Plugin Boutique Scaler EQ: Conclusione Recensione

Scaler EQ è un plugin EQ che si distingue dagli altri per la sua capacità di equalizzare con musicalità e colore, basandosi sulla scala musicale scelta. È un plugin che offre diverse funzioni e possibilità creative, come le bande di equalizzazione con i tipi esclusivi peak armonico e plus/minus, la modalità mid/side, le bande dinamiche, il filtro di stereo enhancement e la visualizzazione dello spettro di frequenza. Può essere usato per diversi scopi, come la produzione musicale, l’editing audio, l’ingegneria audio e il mastering.

PROCONTRO
Ti permette di scegliere tra diverse scale musicali e modi per creare le tue curve di EQRichiede una certa conoscenza della teoria musicale per sfruttare appieno le sue potenzialità
Ti offre la possibilità di modificare le curve di EQ in modo intuitivo e visuale, con uno spettrogramma integratoPotrebbe essere troppo complesso o sovrabbondante per alcune applicazioni o generi musicali
Ti offre la possibilità di modificare le curve di EQ in modo intuitivo e visuale, con uno spettrogramma integratoPotrebbe entrare in conflitto o sovrapporsi con altri effetti o plugin che usi nel tuo mix
Ti dà la possibilità di usare la modalità dinamica per controllare il guadagno delle bande in modo automatico o manuale, per ottenere un suono più equilibrato e pulitoNon offre la possibilità della comparazione A/B per valutare l’effetto delle curve applicate

Le 6 Migliori DAW nel 2023

Le 6 Migliori DAW nel 2023

Ableton, Bitwig, Logic e FL Studio hanno ricevuto importanti aggiornamenti quest’anno, ma qual’è la classifica delle 6 migliori DAW nel 2023?


Nel 2023, tutti gli sviluppatori DAW di punta hanno cercato di sottolineare i propri USP principali, facendo ancora meglio ciò che sanno fare meglio.

Nel complesso, è stato un anno incredibile per i software musicali, con quasi tutte le principali DAW che hanno ricevuto un importante aggiornamento. Scopriamo quale abbiamo incoronato come il migliore del 2023.

1. Bitwig Studio 5 – Vincitore

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – BITWIG Studio


Non esitiamo a porre la nostra corona sulla testa di Bitwig Studio. Il corposo aggiornamento v5 di aprile ha riaffermato il suo status di workstation preferita dai musicisti creativi. I suoi cinque nuovi MSEG, Curve, Segmenti, Scarabocchio, Trasferimento e Pendenze, hanno fornito ciascuno nuovi modi in cui gli utenti potevano modellare praticamente qualsiasi parametro a piacimento. L’aggiornamento 5.1 di questo mese ha portato sul tavolo anche una varietà di nuove possibilità sonore.

Queste aggiunte di manipolazione del suono hanno portato a un potenziamento completo dell’intero sistema di modulazione di Bitwig Studio, consentendo il controllo più profondo a livello di traccia e progetto che abbiamo mai visto offerto da una DAW. Sempre più esperti del gusto citano la crescita di Bitwig in una DAW unica come una ridefinizione del flusso di lavoro, non troppo dissimile dai primi trionfi di un’altra azienda con sede a Berlino.

2. Ableton Live12

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Ableton Live 12


Ableton Live ci ha finalmente presentato quest’anno l’aggiornamento Live 12 (ancora in versione beta al momento della stesura di questo articolo). Gli specialisti di musica elettronica hanno aggiunto capacità di trasformazione MIDI ancora più profonde, oltre a tutta una serie di nuovi strumenti eccezionali: Roar, Meld e Granulator III, che servono rispettivamente percorsi stimolanti verso una saturazione nodosa, una modellazione del suono compatibile con MPE e un’atmosfera basata sulla grana. . Anche se mancano ancora alcune settimane alla versione finale completa di questo aggiornamento, questo arrivo ha segnato una notevole evoluzione di questa eminente DAW.

3. Image Line FL Studio 21.2

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 . FL Studio 21


Image Line ha anche apportato alcuni progressi impressionanti a FL Studio, con il suo aggiornamento 21.2 che aggiunge la separazione intelligente degli steli al mix. Sfruttando la potenza ormai onnipresente dell’intelligenza artificiale, questo malleabile strumento di separazione delle radici consente di dividere qualsiasi sorgente audio nelle sue parti componenti.

Questa nuova funzionalità completamente integrata ha sicuramente fatto girare la testa a DJ, sound designer e chiunque cerchi di smontare quei vecchi mp3 polverosi. Questa non era la storia completa, poiché Image-Line ha anche avviato il suo nuovo ecosistema di campioni e distribuzione FL Cloud all’interno di questo aggiornamento, per non parlare del lancio del vivido sintetizzatore che emula Juno, Kepler.

4. PreSonus Studio One 6.5

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Studio One 6


Nel frattempo, PreSonus si è basato sul toolkit del 21° secolo di Studio One. L’aggiornamento 6.5 ha portato sul tavolo un renderer Dolby Atmos nativo, implementato in modo intelligente nel flusso di lavoro di mixaggio. Offriva anche un’uscita parallela per il monitoraggio binaurale. Questa DAW ora predisposta per l’audio spaziale ha portato con sé un nuovissimo Surround Panner e Dolby Atmos Object Panner. Queste aggiunte hanno mirabilmente despecializzato il dominio del mixaggio audio spaziale e hanno reso questo universo qualcosa all’interno del quale tutti gli utenti potevano esplorare il mixaggio.

Restando fedeli a PreSonus, quest’anno la società ha anche presentato il suo nuovo formato di file cross-DAW open source, soprannominato “DAWproject”. Questo nuovo formato di file, prodotto con Bitwig, consente di impacchettare, comprimere e condividere facilmente un intero progetto tra sistemi (e DAW). Una grande differenza è che anche l’automazione del progetto, le impostazioni dei plug-in, le impostazioni del channel strip, le clip e le scene sono raggruppate nel nuovo formato.

5. Apple Logic Pro per iPad

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Apple Logic iPad


Probabilmente avrai anche notato che Logic è finalmente diventato disponibile come DAW mobile su abbonamento all’inizio di quest’anno, con la sua interfaccia e il flusso di lavoro splendidamente ottimizzati per l’iPad.

La transizione di molti degli strumenti ed effetti classici di Logic, tra cui ES2, Space Designer e molti altri, si è comodamente affiancata ad alcune aggiunte su misura, adattate ai tablet, sotto forma di Sample Alchemy e dell’ultra divertente strumento di time-morphing, Beat Interruttore. In molti modi, sembrava il culmine dello scivolamento sempre graduale di Logic nel dominio multi-touch.

6. Avid Pro Tools Sketch

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Pro Tools Sketch


Uno sviluppo illuminante quest’anno è arrivato per gentile concessione di Pro Tools Sketch di Avid. Il nuovo ambiente basato su loop dell’azienda è stato apparentemente progettato per attirare coloro che hanno familiarità con i flussi di lavoro in stile Ableton Live nell’ecosistema Avid. Sebbene Pro Tools sia indiscutibilmente lo standard del settore, non è mai stata una scommessa sicura per gli artisti elettronici, che tendono a favorire il tipo di interfacce basate su clip come (ora) si trovano in Sketch.

Nonostante consentisse agli utenti la possibilità di mixare con 16 tracce audio e MIDI, eravamo più che un po’ scettici al momento del lancio del fascino a lungo termine di Sketch, con la mancanza di supporto per plug-in di terze parti che rappresentava un grosso problema. Ma va detto che Sketch funziona eccezionalmente bene come idea autosufficiente creando t