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Le 6 Migliori DAW nel 2023

Le 6 Migliori DAW nel 2023

Ableton, Bitwig, Logic e FL Studio hanno ricevuto importanti aggiornamenti quest’anno, ma qual’è la classifica delle 6 migliori DAW nel 2023?


Nel 2023, tutti gli sviluppatori DAW di punta hanno cercato di sottolineare i propri USP principali, facendo ancora meglio ciò che sanno fare meglio.

Nel complesso, è stato un anno incredibile per i software musicali, con quasi tutte le principali DAW che hanno ricevuto un importante aggiornamento. Scopriamo quale abbiamo incoronato come il migliore del 2023.

1. Bitwig Studio 5 – Vincitore

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – BITWIG Studio


Non esitiamo a porre la nostra corona sulla testa di Bitwig Studio. Il corposo aggiornamento v5 di aprile ha riaffermato il suo status di workstation preferita dai musicisti creativi. I suoi cinque nuovi MSEG, Curve, Segmenti, Scarabocchio, Trasferimento e Pendenze, hanno fornito ciascuno nuovi modi in cui gli utenti potevano modellare praticamente qualsiasi parametro a piacimento. L’aggiornamento 5.1 di questo mese ha portato sul tavolo anche una varietà di nuove possibilità sonore.

Queste aggiunte di manipolazione del suono hanno portato a un potenziamento completo dell’intero sistema di modulazione di Bitwig Studio, consentendo il controllo più profondo a livello di traccia e progetto che abbiamo mai visto offerto da una DAW. Sempre più esperti del gusto citano la crescita di Bitwig in una DAW unica come una ridefinizione del flusso di lavoro, non troppo dissimile dai primi trionfi di un’altra azienda con sede a Berlino.

2. Ableton Live12

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Ableton Live 12


Ableton Live ci ha finalmente presentato quest’anno l’aggiornamento Live 12 (ancora in versione beta al momento della stesura di questo articolo). Gli specialisti di musica elettronica hanno aggiunto capacità di trasformazione MIDI ancora più profonde, oltre a tutta una serie di nuovi strumenti eccezionali: Roar, Meld e Granulator III, che servono rispettivamente percorsi stimolanti verso una saturazione nodosa, una modellazione del suono compatibile con MPE e un’atmosfera basata sulla grana. . Anche se mancano ancora alcune settimane alla versione finale completa di questo aggiornamento, questo arrivo ha segnato una notevole evoluzione di questa eminente DAW.

3. Image Line FL Studio 21.2

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 . FL Studio 21


Image Line ha anche apportato alcuni progressi impressionanti a FL Studio, con il suo aggiornamento 21.2 che aggiunge la separazione intelligente degli steli al mix. Sfruttando la potenza ormai onnipresente dell’intelligenza artificiale, questo malleabile strumento di separazione delle radici consente di dividere qualsiasi sorgente audio nelle sue parti componenti.

Questa nuova funzionalità completamente integrata ha sicuramente fatto girare la testa a DJ, sound designer e chiunque cerchi di smontare quei vecchi mp3 polverosi. Questa non era la storia completa, poiché Image-Line ha anche avviato il suo nuovo ecosistema di campioni e distribuzione FL Cloud all’interno di questo aggiornamento, per non parlare del lancio del vivido sintetizzatore che emula Juno, Kepler.

4. PreSonus Studio One 6.5

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Studio One 6


Nel frattempo, PreSonus si è basato sul toolkit del 21° secolo di Studio One. L’aggiornamento 6.5 ha portato sul tavolo un renderer Dolby Atmos nativo, implementato in modo intelligente nel flusso di lavoro di mixaggio. Offriva anche un’uscita parallela per il monitoraggio binaurale. Questa DAW ora predisposta per l’audio spaziale ha portato con sé un nuovissimo Surround Panner e Dolby Atmos Object Panner. Queste aggiunte hanno mirabilmente despecializzato il dominio del mixaggio audio spaziale e hanno reso questo universo qualcosa all’interno del quale tutti gli utenti potevano esplorare il mixaggio.

Restando fedeli a PreSonus, quest’anno la società ha anche presentato il suo nuovo formato di file cross-DAW open source, soprannominato “DAWproject”. Questo nuovo formato di file, prodotto con Bitwig, consente di impacchettare, comprimere e condividere facilmente un intero progetto tra sistemi (e DAW). Una grande differenza è che anche l’automazione del progetto, le impostazioni dei plug-in, le impostazioni del channel strip, le clip e le scene sono raggruppate nel nuovo formato.

5. Apple Logic Pro per iPad

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Apple Logic iPad


Probabilmente avrai anche notato che Logic è finalmente diventato disponibile come DAW mobile su abbonamento all’inizio di quest’anno, con la sua interfaccia e il flusso di lavoro splendidamente ottimizzati per l’iPad.

La transizione di molti degli strumenti ed effetti classici di Logic, tra cui ES2, Space Designer e molti altri, si è comodamente affiancata ad alcune aggiunte su misura, adattate ai tablet, sotto forma di Sample Alchemy e dell’ultra divertente strumento di time-morphing, Beat Interruttore. In molti modi, sembrava il culmine dello scivolamento sempre graduale di Logic nel dominio multi-touch.

6. Avid Pro Tools Sketch

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Le 6 Migliori DAW nel 2023 – Pro Tools Sketch


Uno sviluppo illuminante quest’anno è arrivato per gentile concessione di Pro Tools Sketch di Avid. Il nuovo ambiente basato su loop dell’azienda è stato apparentemente progettato per attirare coloro che hanno familiarità con i flussi di lavoro in stile Ableton Live nell’ecosistema Avid. Sebbene Pro Tools sia indiscutibilmente lo standard del settore, non è mai stata una scommessa sicura per gli artisti elettronici, che tendono a favorire il tipo di interfacce basate su clip come (ora) si trovano in Sketch.

Nonostante consentisse agli utenti la possibilità di mixare con 16 tracce audio e MIDI, eravamo più che un po’ scettici al momento del lancio del fascino a lungo termine di Sketch, con la mancanza di supporto per plug-in di terze parti che rappresentava un grosso problema. Ma va detto che Sketch funziona eccezionalmente bene come idea autosufficiente creando t

[News] M-Audio PRESENTA KEYSTATION 88 MK3

M-Audio Keystation 88 MK3 è una master keyboard a 88 tasti semi pesati full-size sensibili alla dinamica e dal tocco naturale, dotata di un case compatto e robusto completamente ridisegnato, adatta a qualsiasi musicista che crea in casa o che si esibisce dal vivo.

Tra le caratteristiche principali troviamo 88 tasti semi-pesati sensibili alla dinamica e dal tocco naturale, la connessione USB-MIDI per suonare strumenti virtuali e controllare software DAW, la Porta MIDI OUT per collegare un synth hardware, il cursore volume, pulsanti di trasporto e tasti di navigazione per controllare facilmente il proprio software preferito, le ruote pitch e modulation ergonomiche per performance maggiormente espressive. Degni di nota anche i pulsanti assegnabili ai parametri di qualsiasi DAW o plugin.     

Il design compatto si adatta perfettamente a qualsiasi scrivania, studio o palco. La Compatibilità è nativa su PC e MAC, così come quella con dispositivi iOS (Apple Lightning to USB Camera Adapter non incluso)·      Troviamo anche l’Ingresso per pedale di sustain per il pedale di espressione.     

Include Pro Tools | First M-Audio Edition, Ableton Live Lite e MPC Beats. Prezzo di vendita consigliato Euro 199 inclusa IVA.

Come sapete M-Audio è distribuita in Italia da SoundWave. Se desiderate acquistare la workstation potete consultare l’elenco dei centri autorizzati alla vendita da questo link

Grazie a lezioni esclusive su Melodics e Skoove, la serie Keystation MK3 di M-Audio insegna a suonare con tastiere MIDI, controller pad e batteria. Registrando Keystation 88 MK3 nel proprio account M-Audio si riceveranno 40 lezioni gratuite. Skoove è un corso di pianoforte online che si adatta alle esigenze e fornisce un feedback relativo ai miglioramenti. Ogni mese vengono aggiunte nuove lezioni esclusive in modo che tu possa ampliare il repertorio e migliorare le capacità con suggerimenti, trucchi e teoria musicale.

Abbiamo chiesto a Giona Guidi , direttore musicale degli eventi Emporio Armani, di testare per noi la Keystation 88 MK3. Stay tuned!

[Review] ChordPotion 2 MIDI FX plug-in per la creazione di progressioni armoniche originali

FeelYourSound ha rilasciato la versione 2.0.0 del proprio sequencer MIDI e plug-in effetti ChordPotion, disponibile sia in versione VST che AU al prezzo di 45 €, ma gratuito per tutti gli utenti di ChordPotion 1.

ChordPotion è uno strumento di composizione e performance. Può trasformare istantaneamente qualsiasi progressione di accordi in nuovi riff e melodie.

Il concetto di base è semplice: suoni gli accordi nel tuo sequencer, li invii a ChordPotion che genera nuove note che vengono suonate sul tuo synth preferito. Puoi anche esportare le note generate come file MIDI standard e modificarle in seguito.

Il plug-in contiene quattro sequencer paralleli. Si possono creare e modificare le sequenze da zero o caricare uno dei tanti presets per creare modificatori di accordi personalizzati.

Si può espandere ChordPotion con pacchetti aggiuntivi per coprire ancora più stili. Per ChordPotion 2 mette a disposizione tre nuovi pacchetti predefiniti gratuiti:

Keys Mix: una selezione di preset di tastiera per vari generi come Rock, Pop, Ballate, Blues, Jazz, Reggae, Soul.

Golden Guitar: modelli di chitarre, dal folk alle terzine, fino ai classici stili di suono.

Time Oddity: varie impostazioni predefinite per contatori dispari come 3/4, 5/4, 6/8 e 7/8, con arpeggi, linee di basso, accordi ritmici o linee di strimpellatura.

L’interfaccia è pulita e ben strutturata. La sezione superiore ha 12 pulsanti di pagina in modo da poter lavorare con idee diverse o passare da un preset all’altro; un pulsante audio per attivare il suono del piano integrato e il pulsante midi drag and drop.

La barra in basso ha le opzioni swing e ottava insieme al browser preimpostato e il set copia, salva e incolla.

Parlando di preset, questi sono un modo eccellente per farsi un’idea del tipo di suoni che ChordPotion può produrre. C’è una gamma che include pop, hip hop, beat, backbeat, edm e piano e ci sono anche una serie di pacchetti di espansione disponibili come quelli descritti sopra.

Creare i suoni è semplice, nella parte centrale dell’interfaccia che ha quattro file separate, si possono trasformare le note degli accordi inseriti. Si può mettere in solo o mutare ogni riga, cambiare la velocity e l’ottava e anche decidere se suonarla una volta o ripetere. Per la riga di accordi, i pattern vengono applicati a ciascuna nota di input e le righe di melodia eseguono riff monofonici come arpeggi e linee di basso che si combinano per creare ritmi polifonici complessi. E’ possibile anche impostare un canale midi diverso per ogni riga.

Alla fine di ogni riga ci sono 2 slot FX che permettono di aggiungere una serie di opzioni tra cui aggiungere note, rimuovere note, note a caso, lunghezza a caso e velocity a caso. Ci sono anche 2 slot master fx.

È possibile modificare molti dei pattern che richiamano una finestra del sequencer step.

Ogni passaggio è mostrato come 0, 1, 2, – o #. Zero è la nota di basso dell’accordo (o di tutte le note), 1 è la seconda nota (o prima inversione) e 2 è la terza nota (o terza) inversione; – è un campo vuoto e # arresta la nota attualmente suonata. Facendo clic con il pulsante destro del mouse su un passaggio, si può impostare la probabilità di molteplici opzioni come trasformare un passaggio in – o #, nota casuale, velocity, ottava.

ChordPotion traspone le note non appena le riceve e le note di output generate vengono registrate automaticamente e quando si interrompe il sequencer è possibile trascinare e rilasciare il file midi. Se impostiamo ciascuna riga su un canale midi diverso, quando esportiamo, avremo i file multi-midi anziché un singolo file midi.

Questo è un eccellente strumento compositivo che adotta un approccio diverso rispetto ad altri strumenti simili, iniziando con una progressione di accordi creata e quindi ChordPotion ti consente di creare suoni complessi.

Funziona molto bene su strumenti e suoni percussivi e può creare semplici melodie singole come linee di basso o arpeggi o ritmi polifonici molto più complessi.

Quello che ci è piaciuto davvero è che è uno strumento stimolante e soprattutto divertente da usare. È facile imparare a suonare in modo molto musicale, le opzioni random e fx ti consentono di aggiungere variazioni naturali, il che significa che la sensazione meccanica che ottieni con alcuni sequencer non si verifica con ChordPotion. Possiamo alimentare progressioni molto semplici di ChordPotion e le convertirà in armonie complete migliorando istantaneamente i nostri arrangiamenti.

La funzione export midi è un’aggiunta eccellente, questo permette di modificare o salvare i file midi per un uso futuro, l’esportazione multi-file è molto utile per salvare melodie e linee di basso separate, ad esempio.

Un ringraziamento a Giona Guidi ,per aver testato e recensito il plug-in. Giona ha un background di oltre 30 anni come dj internazionale e produttore discografico. Dal 2012 è event music director per Emporio Armani.

[News] Native Instruments rilascia STRADIVARI VIOLIN

Il nuovo strumento KONTAKT di Native Instruments combina il suono incomparabile di un violino prezioso e raro con caratteristiche estese di performance, posizioni multiple del microfono e 20 articolazioni per creare parti di violino solista altamente realistiche e autentiche.

STRADIVARI VIOLIN è il culmine di diversi anni di pianificazione ed esecuzione collaborativa di Native Instruments, strumenti elettronici e il Museo del Violino a Cremona. Il violino è stato campionato con maestri musicisti nell’Auditorium Giovanni Arvedi, una sala da concerto acusticamente ricca progettata dal pioniere dell’acustica Yasuhisa Toyota. Per aiutare a catturare la rappresentazione più incontaminata del violino possibile, il sindaco di Cremona ha chiesto ai cittadini di mantenere bassi i livelli di rumore e bloccato il traffico intorno alla sala da concerto durante la registrazione.

Con una gamma di capacità prestazionali uniche, STRADIVARI VIOLIN consente agli utenti di produrre parti estremamente realistiche ed espressive. Ad esempio, le dissolvenze incrociate della velocità allineate in fase su articolazioni lunghe facilitano le transizioni naturali tra strati dinamici. La modellazione innovativa delle prestazioni del vibrato consente agli utenti di intrecciare il vibrato autentico nelle esibizioni in tempo reale. E una raccolta completa di 20 articolazioni – dallo staccato e il tremolo al sul pont e le armoniche – consente agli utenti di creare anche le performance più sfumate e realistiche.

STRADIVARI VIOLIN include due versioni dello strumento. Una versione multi-mic consente agli utenti di comporre lo spazio acustico perfetto mescolando posizioni ravvicinate, medie e lontane dei 32 microfoni impiegati per campionare il violino del Vesuvio. Una seconda versione dello strumento offre un mix solo stereo che è più leggero in termini di CPU e RAM di un utente, consentendo un flusso di lavoro più rapido e un focus extra per la composizione.

STRADIVARI VIOLIN è stato creato in collaborazione con e-instruments, specializzato nella realizzazione di strumenti campionati intensamente dettagliati, come le offerte di Native Instruments e SESSION STRINGS e SESSION HORNS. Con STRADIVARI VIOLIN, il team di strumenti elettronici ha catturato ogni nota su ogni corda del violino Vesuvio in modo che gli utenti possano incorporare una rappresentazione veramente autentica di questo strumento senza tempo nella loro prossima produzione.

Native Instruments ha anche pubblicato un documentario dietro le quinte, che mostra come il violino “Vesuvio” di Stradivari sia stato registrato a Cremona, la stessa città italiana dove fu costruita nel 1727.

Lo strumento é già disponibile online ed é compatibile con KONTACT 6 e il relativo Player gratuito