Archivi tag: Pocast

Freeverse Sound Studio 3: Editing Audio di Livello


Freeverse ha rilasciato un update del suo ottimo Sound Studio 3. Nella 3.5.7 sono state apportate le seguenti correzioni:

  • Fixed automator and applescript issues
  • Updated Monbot – Bookend Audio to correct an Apple Script error in OS X 10.5

Parlando in generale di Sound Studio 3 , a nostro avviso, si tratta di uno tra i migliori software di editing audio disponibili su piattaforma Mac OSX.
Questa considerazione tiene senz’altro conto delle caratteristiche messe a disposizione da Sound Studio, ma anche del prezzo a cui tutto questo viene offerto: pochi programmi possono vantare strumenti così potenti a buon mercato. Ma andiamo con ordine.

Con Sound Studio 3 è possibile registrare Podcast e conferire a questi ultimi un suono professionale con dialoghi audio perfetti. E’ possibile collegare microfoni esterni ed altro hardware per risultati ancora più professionali.

Sound Stduio si posiziona perfettamente tra programmi molto più costosi e decisamente più complicati (grazie anche alla localizzazione italiana), distinguendosi anche per stabilità e robustezza da concorrenti di rilievo dell’area Open Source. Sound Studio 3 è lo strumento per tutti coloro che hanno la necessità di registrare e di modificare audio. Ecco alcune possibili applicazioni:

. Podcasts
. Annotazioni vocali
. Performance teatrali, radiofoniche
. DJ

Le registrazioni su cassetta o su vinile potranno essere trattate, modificate e riportate a nuova vita, sarà possibile creare mix con crossfades, intervenendo sui livelli EQ, applicando effetti digitali e registrando il tutto in molti dei principali formati consentiti da Sound Studio 3.
Con le ultime release, rigorosamente Universal Binary, è possibile indirizzare distorsioni audio con l’uso dell’EQ grafico sui Mac Intel ed è stat aintrodotta la compatibilità con la codifica LAME MP3 UB di iTunes. Non manca l’importazione e il salvataggio di file audio a 24 bit.

Dalle Preferenze è possibile impostare hardware destinato all’input e output, definire le modalità di zomm e il set di colori col quale Sound Studio visualizzerà le finestre e la forma d’onda. E’ possibile importare AIFF, AIFF-C, Core Audio, AAC, MP3. Un volta caricata la traccia sarà possibile editarla a piacere utilizzando i numerosi tools messi a disposizione dal programma. Se il volume generale risultasse un pò basso, sarà possibile amplificarlo adeguatamente. Se volessimo modificare il pitch basterà inserire il valore desiderato e la nostra traccia modificherà la sua intonazione senza intaccare il tempo. La cosa più interessante però sono i marcatori e la facilità con la quale è possibile dividere un’unica traccia (ade esempio una sequenza mixata), in singole tracce grazie alla funzione “Dividi Secondo Marcatori”. Si posizionano i marcatori si sceglie questo tool, la cartella di destinazione e il gioco è fatto!

Non è il caso di descrivere le innumerevoli potenzialità offerte da Sound Studio 3 in termini di equalizzazione, delay, fading, normalizzazione. Basti sapere che se i tools interni non dovessero bastare sarà possibile intervenire con l’ampio panorama dei plugin VST con i quali Sound Studio è totalmente compatibile.

Unico appunto da muovere ad un software che consente tutte queste potenzialità a soli 79,99 dollari è la totale assenza di indicatori dei livelli di output: nessun V-Meter. Tolto questo Sound Studio 3 merita , a nostro giudizio, un voto complessivamente positivo perchè in grado di soddisfare la stragrande maggioranza delle esigenze di editing senza dover ricorrere ad investimenti consistenti su applicativi più blasonati.

 

 

[xrr rating=4/5]