Archivi tag: Duet

[News] Apogee lancia la Duet 2

 

Apogee rinnova la notissima serie Duet introducendo la sua erede, Duet 2. Una delle principali novità è il display a colori con tecnologia OLED, cui fa eco un incremento della già straordinaria qualità audio che permette alla Duet 2 di registrare con un sampling rate pari a 44.1/192Khz.

Duet 2 beneficia della ricerca che ha permesso di produrre la tecnologia su cui è bastata la scheda audio al vertice della gamma, ossia Symphony I/O. La Duet 2 perde la connessione firewire a beneficio di una più popolare USB 2.0 a bassissima latenza.

Rinnovato anche il cavo multi out/in cui viene affiancata l’inedita scatoletta opzionale in alluminio per la connessione di 2 Input da 1/4″, 2 input  microfonici  e 2 output bilanciati XLR con relativo cavo di connessione di ben 2 metri.

Di pari passo l’aggiornamento della sezione software con un rinnovato Maestro 2 che ora offre tutti i controlli, perfettamente integrati in Logic, in un’ unica finestra. Disponibile a partire da Aprile 2011 ad un prezzo ufficiale di 595$ (da verificare il prezzo in Europa)

 

[Recensione]: Apogee Duet

Grazie alla disponibilità di Soundwave, distributore italiano di Apogee, possiamo oggi recensire una scheda audio estremamente apprezzata dagli utenti Logic e Garageband, ossia la DUET. Se a qualcuno dei nostri lettori fosse saltato all’occhio il fatto di aver circoscritto l’apprezzamento al mondo Logic/Garageband e quindi alla piattaforma Mac OSX, specifichiamo immediatamente che la Apogee DUET, sebbene funzionante con altri software audio è una scheda audio dedicata prevalentemente a questi DAW, come dimostra l’integrazione avanzata dei relativi driver/software a corredo.

Ma procediamo con ordine. Duet viene proposta a chi, non avendo bisogno di input/output multipli, word clock, digital I/O, desidera spendere una cifra ragionevole garantendosi 2 buoni canali AD/DA e relativi preamplificatori.

Le dimensioni sono molto contenute il che rende questa scheda audio la compagna ideale degli home studio con poco spazio a disposizione nella postazione di lavoro. Il materiale del case è alluminio e richiama inequivocabilmente il design delle macchine Apple a testimonianza ulteriore dello stretto binomio su cui è stata fondata, sin dalla progettazione, la realizzazione della DUET.

Sulla parte superiore domina la manopola di controllo e due file di led meters, mentre nel lato frontale, al disotto della manopola, troviamo il connettore cuffia (1/4 di pollice) e gli indicatori dell’alimentazione 48V. Sul lato opposto vi sono il connettore firewire e quello Dsub cui si collega il multicavo con 2 IN linea sbilanciati, 2 OUT sbilanciati e 2 IN microfonici XLR bilanciati

La Duet si alimenta esclusivamente attraverso la presa firewire ed i convertitori a 24bit sono dello stesso tipo di quelli usati per la sorella maggiore Ensemble, ma limitati a 96khz. La scheda supporta audio a 24bit/96khz ed è interamente gestibile, oltre che per mezzo di MAESTRO, applicazione totalmente “Mac like”, anche e soprattutto tramite Logic Studio, Garageband o Soundtrack PRO. Da MAESTRO o dal pannello richiamabile in Logic è possibile intervenire sul gain di ognuno dei due preamplificatori, attivare la phantom 48V, agire sui parametri di cuffie e monitoring, o addirittura fare il MIDI mapping della manopola, sebbene limitato a 4 soli comandi. Sempre tramite MAESTRO l’utente può determinare il comportamento dei LED meters in modo da ottenere un monitoring in cui il segnale di ingresso e quello del mixaggio non vengano condizionati da fenomeni di latenza.

Segnaliamo che non è possibile assegnare volumi differenti all’ uscita cuffia e quella audio. La manopola permette di attivare il mute della cuffia (attraverso una pressione prolungata) e lasciar suonare l’uscita monitor (e viceversa), ma non sono disponibili due volumi indipendenti. Ogni pressione della manopola agisce sul livello di uscita dei 2 preampli, mentre la pressione prolungata attiva il mute.

Per quanto concerne la prova pratica riteniamo opportuno evidenziare immediatamente il contesto hardware e software in cui ci siamo mossi. La Duet è stata testata attraverso un iMac 27″ Core i7 con 8 GB Ram ed il suono è stato riprodotto attraverso due monitor ADAM A5. Non essendo autentici musicisti, non abbiamo potuto testare le capacità della Apogee nell’ambito di registrazioni di strumenti dal vivo, ma ci siamo limitati a saggiarne le potenzialità in ambiente a noi più familiare, ossia la produzione di musica house e la registrazione di un sessione vocale. Abbiamo utilizzato come termine di paragone una M-Box 2 USB ed abbiamo dapprima composto e poi riprodotto un mini progetto Logic completo di parte ritmica, synth bass, pad e voce. Non amiamo essere sensazionalisti, ma è un dato di fatto che il suono riprodotto live ed  il bounce del progetto suonino nettamente meglio attraverso la Apogee. Il dettaglio degli strumenti, le code dei riverberi e dei delay, il calore della voce, ma soprattutto la dinamica e le sfumature sono perfettamente percepibili, molto meno impastate di quanto non accada con la M-Box2.

In definitiva con circa 500 euro è possibile portare a casa una scheda audio con 2 canali di estrema qualità. Riteniamo che per la maggior parte di noi house producers dotati di home studios, la DUET si rivelerà gratificante e pratica. Con l’avvento del digitale la necessità di avere schede multi ingresso/uscite è decisamente limitata, specialmente nell’ambito di produzioni da discoteca. Va peraltro seganalata l’assenza di I/O midi e digitale, presenti in schede concorrenti come la Motu o la stessa M-Box 2. Il software MAESTRO permetterà di accedere a tutti i parametri senza mettere mano all’interfaccia hardware e l’integrazione con la piattaforma Apple è pressochè totale. Per contro la Apogee DUET non è utilizzabile su PC e quindi in ambiente Windows.

Ringraziamo Denis di Soundwave per la grande disponibilità.