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6 Lezioni da ADE 2023

6 Lezioni da ADE 2023

Il 28° Amsterdam Dance Event 2023 (ADE) si è appena concluso nei Paesi Bassi, attirando centinaia di migliaia di persone provenienti dall’industria della musica elettronica. Artisti, etichette, manager e fan si sono riversati in città per 5 giorni pieni di conferenze, discorsi, incontri e feste. Ne abbiamo tratto 6 Lezioni che vogliamo condividere con voi.

Le 6 Lezioni da ADE 2023

Il potere della gentilezza

Quando sei nel mezzo di feste, riunioni e incontri nel backstage, a volte è difficile valutare chi è chi.

Non sai davvero mai chi potresti incontrare, e ho scoperto che essere gentile e avviare una conversazione salutando, ha portato ad alcuni incredibili incontri casuali. Un semplice gesto può significare tanto.

Inoltre, con un bacino così vasto di artisti di talento nel mondo oggi, l’autenticità può essere un faro per relazioni autentiche e potrebbe effettivamente essere l’elemento che ti distingue.

Un’era di autenticità

Forse è una questione personale, ma quando si incontrano DJ e produttori di incredibile talento e successo, si può essere tentati di provare a impressionare, ma rimanere fedeli a se stessi sembra creare connessioni più autentiche.

Nel corso di ADE, sembrava esserci un desiderio condiviso di autenticità e, in un mondo post-Covid che ancora fatica a trovare la sua nuova normalità, il desiderio di storie e connessioni autentiche era palpabile.

A sostegno di ciò, una conferenza che aveva ad oggetto Spotify ha dimostrato che gli ascoltatori a cui viene presentato Spotify Canvas, un’opportunità per condividere visivamente la propria autenticità, hanno il 145% in più di probabilità di condividere e il 20% in più di probabilità di inserire playlist.

Il futuro del coinvolgimento dei fan

Si è detto molto che costruire un rapporto diretto con i fan non è mai stato così cruciale. Questo è importante perché fare affidamento esclusivamente su piattaforme social governate da algoritmi irregolari è essenzialmente una scommessa enorme.

Ora, l’attenzione si è spostata verso il possesso autentico del proprio pubblico e la promozione di un coinvolgimento più profondo, piuttosto che limitarsi a inseguire grandi numeri.

Anche se lo sostengo da tempo, un approccio proattivo per mitigare questo problema è quello di curare gli elenchi di posta elettronica, assicurandoti di possedere veramente le connessioni con il tuo pubblico.

Tirocinio presso un Centro di Salute Mentale

C’era una franchezza rinfrescante riguardo al benessere emotivo e mentale. Sebbene sia stato esaltante far parte dell’ADE, è essenziale ascoltare noi stessi e fare delle pause quando necessario.

Molti artisti hanno parlato apertamente dell’importanza del riposo e della salute mentale, una tendenza che ho trovato davvero edificante ed emozionante. Esempi del passato come quelli di AVICII m o, più contemporanei, come Michael Bibi possono essere una evidente dimostrazione del concetto.

La prossima ondata di musica elettronica

A partire dal 2008, abbiamo visto molte tendenze: dalla Progressive House e Big Room alla Deep House e Tech House, con un’attuale rinascita di Techno e Trance.

Data la natura ciclica delle tendenze musicali, c’è sicuramente un rinnovato interesse per il breakbeat e i suoi sottogeneri, continuando la tendenza a rivisitare i suoni elettronici classici: Drum & Bass è già diffuso in Australia e in alcune parti d’Europa, e potrebbe continuare fino al 2024.

Deidicarsi allo stile di vita e al cibo

Con una nota più leggera, non dimenticarsi di esplorare Amsterdam: andare in bicicletta, mangiare il cibo. E’ davvero una parte incredibile del mondo e vale la pena visitarla al di fuori dell’ADE, ma perché non combinarli?

Felice produzione.

[News] ADE: Pacchetto Completo a Prezzo Speciale (Termina 1 Aprile)

ADE 2011

l pass ADE (accesso al programma completo di 5 giorni e notte), ADE Conference Pass (accesso al programma giornaliero completo) e il pacchetto ADE (Pass + hotel) sono disponibili al Early Bird Rate fino al 1 aprile. I biglietti per singolo festival e conferenza saranno in vendita dal 1 ° giugno in poi.

Nel caso in cui l’aveste perso: il teatro DeLaMar sarà nuovamente protagonista delle attività di b2b della conference, Jon Hopkins garantirà uno spettacolo dal vivo speciale e la Corea del Sud è stata nominata paese di riferimento per l’ADE di quest’anno. Trova altri aggiornamenti sul sito di ADE.

[Reportage] Amsterdam Dance Event 2011

ADE 2011

Negli anni il numero e la rilevanza delle conventions estere in come il WMC di Miami o il Midem di Cannes,  è  cresciuto sensibilmente annoverando nuove entrate come il MICS di Montecarlo o la RIO MUSIC  CONFERENCE, ma anche qualche defezione come il SIB di Rimini. In questo panorama l’Amsterdam Dance Event si è ritagliato decisamente un posto di primo piano, guadagnando riconoscimento da parte di artisti, labels e, in generale, addetti al settore musica e clubbing. L’edizione 2011, da poco conclusa, si è dimostrata una ennesima conferma di questo trend positivo e per quasi una settimana si è parlato solo di musica. I segreti di questo successo sono sicuramente riconducibili a differenti ragioni come una line up di grande prestigio,  l’attrazione che la capitale olandese ha sempre esercitato sui giovani di tutto il mondo ma anche per la relativa vicinanza e lo sviluppo dei voli low cost.

Da mercoledi a domenica mattina Amsterdam si è animata di un’energia particolare che va oltre l’indiscutibile fascino di una città in grado di dimostrare grande capacità organizzativa e coesione di tutte le risorse e infrastrutture. Amsterdam in questa settimana di ottobre vive per l’ADE e lo si respira sui mezzi pubblici, nei ristoranti, nei negozi. Tutte le energie sono convogliate a supportare la manifestazione, anche da parte di coloro che non hanno propriamente a che fare con la musica e i clubs.

ADE sembra essere l’ultimo evento rimasto in ambito dance a rappresentare una piattaforma di business, pensata in primo luogo per gli addetti ai lavori, ai quali sono riservate quasi tutte le attività diurne e che apre invece al grande pubblico negli eventi notturni. Ade si divide in due parti, conference il giorno con vari seminari e discussioni a cui prendono parte anche famosi dj’s ed il festival la notteche si svolge in numerosi party, divisi in circa 30 location situate nella città olandese. Il pass non è esattamente economico (250 Euro) ma consente  di partecipare a tutte le attività in programma, sia notturne che giornaliere.

PARADISO

I principali protagonisti dell’edizione 2011 dell’Amsterdam Dance Event nella capitale olandese sono stati gli oltre 700 performer in 52 diverse location, tra cui hanno spiccato nomi come Richie Hawtin, Carl Craig, Theo Parrish, Laurent Garnier, Groove Armada, Apparat e Modeselektor. Oltre alle esibizioni, si sono tenute come ogni anno una serie di conferenze per i lavoratori del settore musicale di dance ed elettronica, con una serie di argomenti e relatori.

Meeting Area

Nel corso della nostra partecipazione abbiamo avuto modo di intervistare due esponenti significativi di questo happening, i quali con ruoli decisamente differenti ci consentono di avere una visione chiara della conference ma anche delle tendenze del mercato che essa ha voluto trattare ed approfondire.

Ci sono molti produttori , giovani e meno giovani, che cercano di emergere. Purtroppo il sistema è quello che si definisce un circolo vizioso visto che per produrre un disco servono i soldi e per guadagnarli servono le serate che però non arrivano con facilità fino a che non si diventa sufficientemente famosi. Oggi non servano tutti questi soldi per mettere sul mercato una traccia. Senza fare ipocrisia sappiamo tutti che internet mette a disposizione gran parte dei softwares, plugins e samples necessari in modo alternativo al loro regolare acquisto. Questo, sebbene discutibile, consente uno start up a costi decisamente contenuti pertanto ci si potrebbe sforzare di  vedere un programma crackato come uno strumento che consente di dimostrare la propria consistenza come producer. Se si ha la stoffa, i soldi arriveranno e si potranno comprare le versioni originali, per correttezza e soddisfazione personale.

Felix

Esistono però generi e generi. Per una traccia vocale si dovrà mettere in conto anche la spesa di un cantante e vista la tendenza segnata dai top producers che si rivolgono a nomi altisonanti del mondo pop, dovrai ammettere che l’asticella si è alzata ulteriormente e competere diventa veramente difficile, se non impossibile. Esistono però esempi come quello di Avicii che non nasce come dj, ma lo diventa dopo aver raggiunto popolarità con i suoi pezzi pubblicati sui vari blogs. Molte delle sue tracce iniziali e parliamo di tracce di successo sono nate come versioni strumentali. Oppure basta pensare a One di Swedish House Mafia che è stato un successo planetario nella sua versione strumentale, senza bisogno di un cantato.

Interagire con una etichetta discografica di prestigio, oppure con un top producer come te non è difficile come molti pensano. Oggi ci sono molti strumenti che facilitano il dialogo ed il confronto. Twitter più di Facebook è sicuramente uno di quelli. Molti artisti spendono una parte del proprio tempo ad interagire con le persone attraverso Twitter. Ovviamente non possono avere una parola per tutti, ma  capita di ricevere un consiglio oppure un giudizio su un promo/demo. In ogni caso sul loro profilo è spesso possibile trovare l’indirizzo email di un’etichetta per sottoporre il proprio brano. Se lo staff lo ritiene valido e compatibile con la linea della label  gira il file all’artista perchè possa ascoltarlo ed esprimere il suo giudizio. Virtualmente chiunque può avere la propria occasione di essere ascoltato.

Felix

Il General Manager Richard Zijlma ha invece evidenziato come oggi ADE sia fondamentalmente incentrato sull’aspetto business più che su quello ludico. La presenza di un programma di eventi e performance notturne  così fitto ovviamente lascia intendere che tale componente non possa essere trascurata, sia per ragioni di marketing sia per questioni di complementarietà con i temi che la conference intende approfondire da un punto di vista più strettamente lavorativo. Ma la parte diurna resta quella centrale e verso cui lo staff di Zijlma concentra tutte le proprie energie, sia nella fase preparatoria che in quella di svolgimento di ADE. Durante la settimana di ottobre oltre 70.000 addetti ai lavori possono incontrarsi, conoscersi, stringere partnerships, confrontarsi e fare business. Il tutto è favorito da una attenta organizzazione logistica. Tutto è concentrato in due sole location principali, il Felix Meritis e il Dylan Hotel all’interno dei quali si trovano aule per le conferenze, sale di svago, meeting areas.

Club

Ciascuno può interpretare il business a proprio piacimento fissando incontri presso le postazioni di pertinenza delle labels o comunque di operatori del settore discografico, oppure su un normalissimo divanetto davanti ad una tazza di caffè. In questo, dice Zijlma, ADE prende un pò le distanze da eventi come WMC ormai più focalizzati sui parties in piscina che sulla reale opportunità di sedersi ad un tavolino e parlare di affari ed iniziative.

[Interview] ADE 2011: Hardwell

 

Come anticipato nel precedente post, abbiamo approfittato della presenza ad ADE 2011 del nostro Giona Guidi per fare qualche interessante intervista. Ci è appena pervenuto via email questo interessante scambio tra Giona e il top producer Hardwell. Eccone la trascrizione…

Giona: Ci sono molti produttori , giovani e meno giovani, che cercano di emergere. Purtroppo il sistema è quello che si definisce un circolo vizioso visto che per produrre un disco servono i soldi e per guadagnarli servono le serate che però non arrivano con facilità fino a che non si diventa sufficientemente famosi. Cosa ti sentiresti di suggerire per superare questa empasse?

Hardwell: Io credo che oggi non servano tutti questi soldi per mettere sul mercato una traccia. Senza fare ipocrisia sappiamo tutti che internet mette a disposizione gran parte dei softwares, plugins e samples necessari in modo alternativo al loro regolare acquisto. Questo, sebbene discutibile, consente uno start up a costi decisamente contenuti pertanto mi sentirei di vedere un programma crackato come uno strumento che consente di dimostrare la propria consistenza come producer. Se si ha la stoffa, i soldi arriveranno e si potranno comprare le versioni originali, per correttezza e soddisfazione personale.

Giona: Esistono però generi e generi. Per una traccia vocale si dovrà mettere in conto anche la spesa di un cantante e vista la tendenza segnata dai top producers che si rivolgono a nomi altisonanti del mondo pop, dovrai ammettere che l’asticella si è alzata ulteriormente e competere diventa veramente difficile, se non impossibile.

Hardwell: Condivido, ma non fino in fondo. Esistono esempi come quello di Avicii che non nasce come dj, ma lo diventa dopo aver raggiunto popolarità con i suoi pezzi pubblicati sui vari blogs. Molte delle sue tracce iniziali e parliamo di tracce di successo sono nate come versioni strumentali. Oppure basta pensare a One di Swedish House Mafia che è stato un successo planetario nella sua versione strumentale, senza bisogno di un cantato.

Giona: Interagire con una etichetta discografica di prestigio, oppure con un top producer come te è difficile come molti pensano, oppure ritieni che sia un luogo comune?

Hardwell: Oggi ci sono molti strumenti che facilitano il dialogo ed il confronto. Twitter più di Facebook è sicuramente uno di quelli. Io spendo una parte del mio tempo ad interagire con le persone attraverso Twitter. Ovviamente non posso avere una parola per tutti, ma mi capita di dare un consiglio oppure esprimere un giudizio su un promo/demo. In ogni caso sul mio profilo chiunque può trovare l’indirizzo email della mia etichetta e sottoporre il proprio brano. Se il mio staff lo ritiene valido e compatibile con la linea della label mi gira il file perchè io possa ascoltarlo ed esprimere il mio giudizio. Virtualmente chiunque può avere la propria occasione di essere ascoltato.

Giona: Grazie Hardwell

Hardwell: Grazie a Voi.

[News] Amsterdam si prepara a ADE 2011

 

Anche per questo 2011 si rinnova l’appuntamento con la conference più importante per quanto riguarda il panorama della musica dance e club, ossia ADE  Amsterdam Dance Event. L’evento, cresciuto esponenzialmente nel corso degli ultimi 2 anni al punto che i biglietti per accedervi sono sold out già da inizio settembre, offre un mix decisamente esclusivo di conferenze, workshop interattividemo tecniche, approfondimenti ma anche di appuntamenti notturni distribuiti in 44 locations della città. ADE coinvolge oltre 2.500 professionisti del settore e ben 112.000 visitatori da tutto il globo.

Link a ADE YOUTUBE CHANNEL

Il programma del festival è ancora un work in progress e il team di ADE sta lavorando intensamente per completare la lista completa degli appuntamenti cui i visitatori potranno accedere dal 12 all 2 ottobre 2011. Riportiamo di seguito i link a 4 documenti in PDF da cui è possibile consultare il programma attualmente definito per ciascuna della quattro giornate della conference.

Mercoledi 19 Ottobre

Giovedi 20 Ottobre

Venerdi 21 Ottobre

Sabato 22 Ottobre

Lo staff di DJ-MAG.IT e WEBDEEJAY.IT saranno presenti alla manifestazione con i propri inviati per documentare al meglio il suo svolgimento ed i relativi contenuti. Ci fa piacere inoltre segnalare la presenza e collaborazione del nostro amico Giona Guidi che presenterà le sue nuove produzioni e remix ufficiali proprio in occasione di ADE 2011